Un campionato sotto diffida: da ottobre almeno un giallorosso è a rischio squalifica

(di Luca Parmigiani)La squalifica di Benatia sarà l’occasione per vedere in campo per la prima volta Toloi, l’ultimo arrivato in casa Roma. Il difensore marocchino, vera rivelazione della stagione giallorossa, sarà costretto a saltare la gara contro il Torino dopo il giallo rimediato sul finire di Chievo-Roma. L’ottava ammonizione costerà quindi al numero 17 il duello ravvicinato contro il capocannoniere del campionato, Ciro Immobile.

La spada di Damocle rappresentata dall’evitare il cartellino giallo per non essere squalificati è diventata purtroppo una convivenza obbligata per la squadra di Garcia. Dall’ottava giornata, ossia Roma-Napoli, il tecnico francese ha in squadra almeno un giocatore diffidato; un dato che diventa ancora più pesante a partire dal decimo di turno di campionato. Da lì fino ad oggi, quindi venti giornate consecutive, in ogni match disputato dai capitolini, almeno tre giallorossi sapevano di incorrere nella squalifica nel caso avessero ottenuto la quarta sanzione per cartellino giallo.

Giocare sotto diffida non è la stessa cosa perché un calciatore sa che dovrà controllare i propri movimenti, soprattutto se nella giornata successiva è in programma uno scontro diretto o un big match.

In questa analisi, emergono alcune curiosità: Florenzi è ininterrottamente sotto diffida dalla 10.a giornata (Roma-Chievo): in pratica il jolly di Aprilia è stato ammonito tre volte nelle prime nove gare per poi non essere più sanzionato dall’arbitro nelle altre diciannove partite disputate (Roma-Parma si recupererà il prossimo 2 aprile).

Discorso leggermente diverso per Miralem Pjanic: il bosniaco è sotto diffida da Torino-Roma (un girone fa, 11.a giornata di campionato) ma avrebbe scontato il turno di squalifica se non fosse stato espulso per doppio giallo in Roma-Fiorentina (15.a giornata).

Altro caso particolare quello di Mattia Destro: l’attaccante è tornato a disposizione a dicembre dopo la lunga convalescenza per l’infortunio al ginocchio e si ritrova diffidato perché su tre cartellini gialli due li è procurati togliendosi la maglia per esultare dopo un gol.

Infine un’ultima curiosità statistica: il numero massimo di giocatori giallorossi diffidati in un’unica partita si è raggiunto in Roma-Fiorentina. In quell’occasione erano ben sei i calciatori a rischio squalifica.