Un attapirato Enrique prepara l’ultima di Cesena. Baldini: “Il progetto non è fallito”

(di Giovanni Gallo) –Enrique è stato ancora al centro delle notizie di giornata, ognuno dice la sua e si presenta Staffelli a Trigoria. Notizie dal Brasile portano novità importanti per il mercato, preso il difensore Castan.

Prima di tutto il campionato, non si può mollare, allora la squadra si è preparata nel pomeriggio: tutti presenti per il riscaldamento consueto, unici indisponibili Juan e Stekelenburg (in Olanda), entrambi alle prese con problemi fisici. Per la sfida del Manuzzi non ci sarà Rodrigo Taddei, squalificato.

Capitan Totti sarà sotto osservazione nel Testa a Testa con i difensori cesenati, può raggiungere il terzo della classifica marcatori di sempre (serie A) con un gol.

Il Cesena è un avversario non vince in campionato dal 15 gennaio scorso, 3-1 al 'Manuzzì sul Novara; nei successivi 19 turni i bianconeri hanno raccolto 7 pareggi e 12 sconfitte, di cui 4 su 4 nelle ultime gare disputate, curiosità in cifre che fanno riflettere sull'andamento della squadra cesenate.

Tanta curiosità per la conferenza di mister Enrique che si terrà domani alle 11.30. Intanto da Catania annullano la conferenza di Montella.

ENRIQUE, IL TAPIRO E LE OPINIONI -"Luis Enrique ha fatto un lavoro straordinario alla Roma, pero' non tocca a me parlare di lui". FirmatoPep Guardiola. Ognuno dice la sua, da Canovi a Mazzone, mentre si parla già di Montella come suo sostituto. Un passo più in là e si fantastica su quanti giocatori potrebbero rinascere con la cura Montella, Pizarro e Bojan su tutti. Sul web l’addio dell’asturiano divide le opinioni come il possibile arrivo dell’ex aeroplanino, attualmente allenatore di una squadra definita da molti “facile da allenare e dove tutti hanno fatto bene” ma non è proprio così.

L’aria che si respira a Trigoria non è delle più serene, allenamenti con un allentare già partente ma ci ha pensato Striscia la Notizia a rallegrare la situazione. Valerio Staffelli, inviato del tg satirico ha consegnato il tapiro d’oro al, quasi, ex mister del Roma: “Questo è l’unico premio che vinco a Roma”, una delle battute dell’incontro.

PRESO CASTAN? – La notizia è forte, è rimbalzata direttamente dal Brasile ed è data per certa. Leandro Castan, titolare assoluto dall'anno scorso nella squadra campione del Brasile, è vicinissimo alla firma con la Roma, che lo segue da mesi. La notizia è stata data da Rete Globo e poi anche dal sito dello stesso gruppo editoriale 'Globoesportè, secondo cui «l'assedio degli emissari romanisti a Leandro Castan è davvero forte». Rappresentanti del giocatore sono già stati in Italia per conoscere da vicino il club di Trigoria e discutere con i dirigenti della Roma i termini del contratto del loro assistito. Il Corinthians finora non prende posizione, anche perchè certe notizie potrebbero disturbare la concentrazione della squadra che ora darà vita ad un doppio derby brasiliano contro il Vasco nei quarti di finale della Libertadores. In ogni caso il d.g. del 'Timaò Duilio Monteiro Alves ha precisato che «abbiamo ascoltato molte cose, ma finora nessuno ci ha cercati. Di proposte ufficiali non ce ne sono arrivate». In realtà si dice che potrebbe esserci un'offerta di 6 milioni di euro da parte della Roma, alla quale i dirigenti del Corinthians risponderebbero con una proposta di aumento d'ingaggio al giocatore.

BALDINI: "IL PROGETTO NON E' FALLITO" - Franco Baldiniè intervenuto in mattinata a SkyTg24, ecco alcuni stralci dell'intervista: "Qualcuno diceva che ci ha lasciato in bilico, lui dopo la gara contro la Fiorentina aveva manifestato questa voglia di andare via e sono stato io a chiedergli di aspettare...per gente come lui che vive visceralmente il proprio mestiere si capisce che i risultati sono influenti. Lui ha detto diverse cose in conferenza, domani spiegherà meglio, ma credo che la sua sia stata soprattutto una consunzione fisica, era davvero fiaccato." Grandi colpi nel mercato? La società americana vuole investire? "Lo vogliono fare, non si possono tirare indietro dopo aver sanato i debiti. Lunedì ci sarà il Cda, mi sono legato in questo progetto e rimetterò il mandato al giudizio del Consiglio. Se non sono contenti me ne vado. Ma non darò le dimissioni."