UEFA, caso multiproprietà: ecco le novità per le squadre nella stessa competizione

Il calcio si sta evolvendo rapidamente e diversi club in Europa hanno ormai la stessa proprietà. Il caso era scoppiato durante l'estate con l'esclusione del Crystal Palace - qualificato in Europa League tramite l'FA Cup - data la partecipazione, sempre in EL, anche dell'Olympique Lione, altro club dello shareholder John Textor. Secondo quanto scrive il The Guardian, ci sono novità per quanto riguarda queste situazioni - che quasi sicuramente si ripresenteranno anche in futuro: la UEFA sta pensando di "ammorbidire" i suoi paletti, concedendo ai proprietari con due club di poter cedere (o prendere decisioni importanti) anche dopo la qualificazione in Champions, Europa o Conference League. Lo scorso anno la deadline era fissata al 1 marzo 2025, mentre per la prossima stagione si sta pensando di posticiparla a giugno, dopo la fine dei campionati europei. Una decisione che potrebbe riguardare direttamente anche la Roma, dato che il Friedkin Group - dallo scorso dicembre - possiede l'Everton. Si tratta, in ogni caso, di una misura che permetterà alla UEFA di adattarsi alle esigenze di un calcio sempre più dominato da shareholder e multiproprietà.