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Udinese, Tudor: “Roma squadra forte, ma domani non sarà facile. Dzeko il loro miglior giocatore”

LaPresse

Le parole del tecnico dell'Udinese in vista della sfida di domani contro i giallorossi: "Siamo arrabbiati e dispiaciuti dopo il 7-1 con l'Atalanta, vogliamo rifarci"

Redazione

Dopo la pesante sconfitta subita in trasferta contro l'Atalanta, il tecnico dell'Udinese Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di domani sera contro la Roma. Ecco le sue dichiarazioni:

Come si allena la testa dei giocatori dopo una batosta così?

Bisogna parlare con loro, non è un risultato che si fa tutti i giorni. Siamo consapevoli dellla gravità del risultato e dobbiamo parlare poco. Dobbiamo farci perdonare domani con una grande prestazione. Sono sicuro che i ragazzi sono dispiaciuti ed arrabbiati e che daranno tutto per fare una bella prestazione.

Ha intenzione di cambiare qualcosa nell’11

La stanchezza vale per noi ma anche per loro, cambia poco.

La squadra è stata molto passiva contro l’Atalanta, come si sarebbe comportato lei in campo?

Non ci sono spiegazioni per quel secondo tempo. Si tratta di giocatori che hanno fatto vedere cose importanti dal punto di vista della mentalità e lo faranno ancora. Prendo quel secondo tempo come un brutto episodio.

Bisogna allungare i 30 minuti di buona prestazione visti nell’ultima gara?

C’è stato un percorso di gioco. Mi dà fiducia perché penso che quei 30 minuti siano il punto da cui ripartire.

Che Roma si aspetta?

Loro giocano sempre in modo simile dal punto di vista del gioco e dello sviluppo. Sono penalizzati dal punto di vista degli infortuni ma poi con quelli che vedi in campo pensi che per loro non sia un problema così grosso. E’ una squadra importante ma penso che domani per loro non sarà facile.

Il loro uomo più pericoloso?

Dzeko, ha grande qualità.

Parlando di Lasagna ha parlato di fuoriclasse…

Per le sue caratteristiche sì, per l’attacco dello spazio e per i suoi scatti. Ce li ha fatti vedere spesso ed è arrivato da solo davanti alla porta per 4 o 5 volte. Poi la palla non è entrata ma per un allenatore è importante avere quelle caratteristiche a disposizione.