news as roma

Udinese, Pinzi: “Roma brava e fortunata. Noi al Friuli siamo forti”

“Sicuramente la Roma vive un momento straordinario e sono con il morale alle stelle. Pero’ noi in casa siamo una buona squadra; la nostra forza e’ il Friuli e la Roma lo sa”.

Redazione

"Sicuramente la Roma vive un momento straordinario e sono con il morale alle stelle. Pero' noi in casa siamo una buona squadra; la nostra forza e' il Friuli e la Roma lo sa". Cosi' Giampiero Pinzi racconta le sue emozioni prima della sfida con la capolista del campionato di Serie A, in programma domenica a Udine. Ai microfoni del canale tematico bianconero il centrocampista romano, cresciuto nella Lazio, avvisa i giallorossi che arrivano al Friuli dopo 8 vittorie su altrettante partite."Dobbiamo riprenderci dopo la partita contro il Milan. Fuori casa non riusciamo a sbloccarci, mentre in casa andiamo meglio, anche se possiamo migliorare. Siamo convinti di poter fare una bella partita. Mancheranno Totti e Gervinho, ma la Roma ha comunque grandissimi ricambi. Se andiamo a vedere i numeri, la forza della Roma e' la difesa, che ha subito un solo gol".

 "L'amico Medhi - sottolinea Pinzi - sta facendo la differenza. Sono contento per lui, ma spero che domenica faccia qualche danno. Non mi aspettavo si ambientasse cosi' bene, perche' a Roma ci sono diverse pressioni rispetto a Udine".

Pinzi conosce bene la realta' romana, sa cosa vuol dire vincere o perdere un derby ed e' al corrente di come sia stata vissuta dai tifosi giallorossi la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro la Lazio. "Roma era un ambiente caldo dopo il derby di Coppa Italia. Non avrebbero perdonato nessuno dopo quella gara. Sono stati bravi, ma anche fortunati a prendere un calendario facile nelle prime gare, affrontando neopromosse non ancora pronte per la serie A. Credo che se avessero perso le prime partite dopo la finale di Coppa, a Roma sarebbe successo un putiferio".

Secondo Pinzi non c'e' una ricetta precisa per fermare la Roma. "La nostra forza e' quella di aiutarci tutti e difendere tutti sotto palla. Dobbiamo servire Di Natale o Muriel, i giocatori che fanno la differenza per noi. Innanzitutto, pero', dobbiamo essere tosti e non regalare niente, perche' la Roma e' davvero micidiale in contropiede".

(AGI)