Roma aspetta il ritorno di Totti. Con la Fiorentina si va verso il tutto esaurito

( di Marco Cantagalli )  Settimana decisiva in casa giallorossa. Dopo il pareggio di Bergamo, il quarto consecutivo, forse per la prima volta in questo campionato, qualcosa è cominciato a scricchiolare. Con il Torino l'arbitro Banti ci ha messo lo zampino, con il Sassuolo doveva essere una festa, e lo è stata. Fino al 93' minuto però. Contro il Cagliari primo tempo molto sfortunato, secondo tempo così così. Causa? Stanchezza e il ( solito ) buon Cagliari. E poi a Bergamo, il vero protagonista è stato Damato. Aspettavano Denis da una parte, Gervinho o Ljajic dall'altra. No, Damato. Ancora una volta lui. Ma, lasciando per un momento al di fuori le questioni arbitrali e le polemiche, la squadra giallorossa nei primi 60 minuti di gioco è sembrata, per la prima volta , stanca, spaesata, sotto-ritmo e molle.

Diversa dal solito. Un'altra squadra proprio. Poca cattiveria, pochissima concentrazione, zero bel gioco. Il nulla. E nessuno se lo aspettava. Fino al gol di Brivio, con l'aiuto di De Sanctis. Poi è tornata la Roma. Quella che tutti conosciamo. Quella che ci piace, che ci ha stupito e che siamo certi continuerà a farlo.

Tra poco meno di quattro giorni la squadra giallorossa scenderà in campo nel lunch match contro la Fiorentina dell'ex Vincenzo Montella, quarta in campionato.

VERSO ROMA FIORENTINA

Ad accogliere Aquilani e soci ci sarà un clima bollente. Infatti sono già 19 mila i biglietti venduti. Raggiunta, contando i 23 mila abbonati, quota 42 mila. Oltre alla Curva Sud, venduta tutta in abbonamento, sono esauriti i settori di Curva Nord, Distinti Sud e quello destinato alle famiglie. Siamo ancora a mercoledì e fino a domenica c’è tempo per fare il pienone e aiutare la squadra di Garcia a ritornare alla vittoria. 

Oggi allenamento mattutino a Trigoria: Totti ha svolto lavoro sui gradoni, mentre De Rossi, Destro e Maicon si allenano in gruppo. Per Balzaretti solo qualche minuto di differenziato. Certa la sua assenza sulla corsia di sinistra contro i viola.

In casa viola oltre alle probabili assenze di Mario Gomez e Pasqual, si cerca di recuperare David Pizarro. L'ex giallorosso vuole esserci e il problema accusato durante il riscaldamento di lunedì dovrebbe essere risolto.Per questo motivo il Pek è pronto a riprendere posto in mediana nel match di domenica all’Olimpico contro la Roma.

Diversi protagonisti delle due squadre oggi hanno rilasciato dichiarazioni. Come Borja Valero; il centrocampista spagnolo, autore di una splendida doppietta lunedì scorso contro un discreto Verona, ha espresso un pensiero semplice : "Spero che possa arrivare la nostra prima vittoria: sarebbe anche la loro prima sconfitta in questa stagione" , mentre Ambrosini ci tiene a sottolineare che non sarà affatto una partita facile  "Non possiamo permetterci di perdere. Siamo molto ambiziosi, ma riusciamo a vincere solo dando il massimo. La Roma? Non ha fatto risultati per caso, hanno un grande allenatore e grandi giocatori. Ora sta facendo benissimo, da qui alla fine non so cosa accadrà… Totti? E’ un personaggio carismatico, la sua assenza ha coinciso con i quattro pareggi."

“Domenica si affronteranno due ottime squadre. La gara sarà egregiamente diretta e egregiamente giocata. Le polemiche della Roma sull’arbitraggio della partita con l’Atalanta? Sono sicuro che per la sfida con la Fiorentina verrà indicata la migliore terna arbitrale possibile, proprio per far sì che questa partita venga egregiamente diretta così come egregiamente sarà giocata in campo”. Lo ha detto l’amministratore delegato del club viola Sandro Mencucci.

Miralem Pjanic, migliore in campo della Roma nello scorso match contro l'Atalanta, ha parlato ai microfoni di Sky. Ecco le sue parole: "Non è facile giocare senza Totti, ovviamente quando non c’è lui la squadra gioca diversamente, ma ci manca il giocatore più forte della squadra.  Senza di lui , ti manca un punto di riferimento perché tante palle passano per Francesco. È un giocatore importante, ma senza di lui abbiamo anche vinto. Sicuro è sempre meglio giocare con lui."  

Parole da leader. Parola di Miralem Pjanic. 

TUTTI PARLANO DI TOTTI

Che il Capitano sia eccezionale lo sanno tutti. Si parla sempre di lui, sia quando gioca bene ( spesso ) ,che quando gioca male ( quasi mai ), ma ormai c'è l'abitudine a parlare di Francesco Totti anche quando non gioca, visto che da metà ottobre è alle prese con un infortunio alquanto fastidioso. Oggi il portierone della Nazionale, nonchè della Juventus capolista, Gigi Buffon, ha espresso il suo giudizio riguardo il numero 10 giallorosso. Ecco le sue dichiarazioni: " Con Francesco mi lega una grande amicizia. Prima dell’infortunio era in condizioni stratosferiche. Uno così può fare la differenza in qualsiasi squadra e in qualsiasi competizione.Deciderà Prandelli nelle ultime settimane, come è giusto che sia. "   

Proprio non poteva mancare la risposta del Ct dell'Italia Cesare Prandelli. Ecco le sue parole al riguardo: "Totti? Visto come aveva iniziato la stagione era normale che qualcuno cominciasse a pensare ad un suo ritorno in azzurro, ma ogni valutazione la farò a primavera”.

Anche Rino Gattuso ha parlato del suo ex-compagno in maglia azzurra. Ecco il suo pensiero su Francesco: ”Totti ha quattro occhi. Trascina in campo i compagni. È un Dio. L’importante e’ che non abbia ricadute, perche’ quando cominci ad avere una certa eta’ e’ piu’ difficile recuperare, ma lui puo’ anche permettersi di non essere al 100% per l’importanza che ha nella Roma. Portare Totti ai Mondiali? Da allenatore direi di si’, ma poi ci sono degli equilibri e comunque ritengo che anche Francesco non accetterebbe, la Roma e’ la priorita’ per lui e sa che non e’ semplice reggere fisicamente. Non avrebbe problemi a entrare nel gruppo, perche’ e’ un ragazzo che si fa voler bene, sempre disponibile e poi resta un giocatore che fa la differenza, ma vedo difficile un suo ritorno perche’ non so se fisicamente possa reggere una competizione come il Mondiale dopo il campionato” 

Oggi la Gazzetta dello Sport riporta una intervista rilasciata da Rudi Garcia al periodico francese So Foot . L’allenatore della Roma parla di Francesco Totti definendolo “un ragazzo semplice ed umile. Francesco adora il calcio ed è sempre disponibile.” Poi continua: “Magari non è un leader nello spogliatoio. Non è lui quello che si mette ad urlare per motivare le truppe, ma è apprezzato dai suoi compagni perché è un ragazzo intelligente, dalla battuta pronta.” Queste dichiarazioni hanno scatenato un dibattito tra i tifosi, in radio, nei bar , ma soprattutto tra i social network. Ma il tecnico francese non si ferma qui, e conclude con parole al miele per il Suo Capitano. “Dopo averlo visto in campo mi sono detto che non è solo un grande giocatore, ma che è semplicemente uno dei più grandi giocatori della storia del calcio”

BATISTUTA E CAFU : QUANTI RICORDI

Durante la presentazione del pallone dei Mondiali l’ex difensore della Roma Cafù fa i suoi pronostici su Brasile 2014 e  sulla lotta Scudetto in Serie A. Ecco le sue dichiarazioni: “E’ un campionato molto duro, la Roma sta facendo benissimo. Spero che possa vincere la Roma il campionato.”

Gabriel Omar Batistuta, vecchia gloria della Roma campione d'Italia nel 2001, parla in conferenza stampa da Firenze : “Alla Roma ho dato il meglio di me . Potevamo vincere di più, per tre-quattro anni, ma sono accadute cose che ci hanno disturbato e non ce lo hanno permesso. C’erano le condizioni per farlo, con quella squadra e con quell’allenatore, in quell’ordine…La Roma è una bella squadra, con Francesco è super. Vorrei avere lo stesso medico di Zanetti e Totti, sono dei fenomeni. Per me vanno anche dallo stesso -scherza Batistuta-, dallo stesso prete… C’è qualcosa che li fa durare, è un bene per il calcio perché quando smetteranno, mancheranno”.

BYE BYE JULIO SERGIO

“L’ A.S. Roma S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con il calciatore Julio Sergio Bertagnoli per la risoluzione anticipata del contratto in essere, la cui scadenza era prevista per il 30 giungo 2014. La Società ringrazia il portiere brasiliano per l’impegno e la dedizione con cui ha vestito i colori giallorossi in questi anni” scrive l’AS Roma tramite una nota ufficiale. “Dopo tanti anni, quasi una vita, concludo oggi la mia esperienza italiana e ritorno in Brasile, ho concluso anticipatamente il rapporto con l’As Roma e voglio ringraziare prima di tutto la famiglia Sensi e poi l’attuale proprietà, dal Presidente a tutto lo staff dirigenziale, saluto tutti i miei compagni e gli allenatori con i quali ho lavorato e che sia nei momenti belli che in quelli più difficili per me. Della città di Roma e dei suoi grandi ed unici tifosi porterò sempre con me un ricordo fantastico !! Vi saluto tutti con un grande “Arrivederci” perché ormai di questa città dove sono nati anche i miei figli Enzo e Gaia mi sento anche un po’ io un figlio acquisito..!! Ciao a tutti e sempre forza grande magica Roma..!! Julio Sergio”  scrive Julio Sergio su Istagram annunciando la rescissione del proprio contratto con la Roma.