Tra le tanti voci una certezza: la Roma sarà americana tra pochi giorni

(di Luca Parmigiani) Nella settimana di sosta del campionato in concomitanza con gli impegni delle Nazionali, tengono banco le voci, spesso incontrollate, alcune volte non verificate che girano intorno all’ambiente Roma.

Gli argomenti principali di giornata sono il processo di vendita dell’A.S.Roma e il calciomercato, con nomi e obiettivi che poi vengono smentiti spesso dai procuratori.

CESSIONE ROMA, QUANDO ARRIVA DI BENEDETTO? Si è arrivati alle battute conclusive dell’infinita trattativa della vendita del pacchetto di maggioranza del club di Trigoria. Di Benedetto è atteso nella Capitale all’inizio della prossima settimana, quando si dovrà incontrare con i vertici di Unicredit per porre le firme per l’acquisto della società.

La giornata era cominciata con le notizie di un arrivo dell’imprenditore di Boston già da oggi e di un annullamento della prenotazione del volo che avrebbe visto Mister Tom non sbarcare a Roma lunedì.

Lunedì invece sarà il Giorno con la G maiuscola: Di Benedetto sarà a Roma per iniziare l’ultimo passaggio che porterà il consorzio a stelle e strisce al comando di Trigoria.

Dopo la firma del contratto di vendita si dovrà aspettare il via libera dell’Antitrust e della Consob, necessarie per il lancio dell’Opa(Offerta pubblica d’acquisto).

IL FUTURO ORGANIGRAMMA Anche se deve essere ancora ufficializzato l’insediamento della cordata americana, si fanno già i nomi di possibili figure che occuperebbero i posti dirigenziali.

Molto gettonato il nome di Franco Baldini, ex ds della Roma dei primi anni Duemila e ora consulente di Fabio Capello con la Nazionale inglese: per lui sarebbe pronto un ruolo di primo piano con affianco Walter Sabatini, ex ds del Palermo e scopritore di numerosi talenti giovani in passato.

Per la panchina i nomi sono sempre i soliti: si passa dal sogno Ancelotti(oggi il tecnico emiliano ha dichiarato: “Se Berlusconi o qualche dirigente del Milan dovesse chiamarmi per riportarmi sulla panchina rossonera, direi subito di sì") alla scommessa Villas Boas senza trascurare la carta Montella, che in caso di qualificazione alla prossima Champions League potrebbe continuare a sedersi sulla panchina della Magica.

CALCIOMERCATO, QUANTI NOMI! La settimana di riposo ha sicuramente alimentato le voci di calciomercato cosicché alla Roma sono stati accostati tanti giocatori, sia di esperienza che futuri campioni o illustri sconosciuti.

Per quanto riguarda solo la giornata di oggi, si è parlato di Buffon, Pastore, Ambrosini, Sanchez, Trochowski, Vukusic, Lugano, Diamanti, Marin, Fabio Coentrao e Cardozo.

Oggettivamente troppi, soprattutto alla luce del fatto che la nuova proprietà ancora si deve insediare e quindi progetti e piani sono in fase preliminare.

Per la cronaca, Pastore ha dichiarato che resterà a Palermo, l’agente di Ambrosini ha smentito qualsiasi trattativa con la Roma e Nani, ds del Brescia, ha escluso un passaggio di Diamanti al club giallorosso.

Anche per quanto riguarda il capitolo cessioni si fa un gran parlare: i giocatori più richiesti sono Mexes, Vucinic e Menez.

Mexes ha il contratto in scadenza e sembra vicinissimo a firmare con il Milan; su Rugantino hanno messo gli occhi anche Liverpool e Arsenal.

Il suo connazionale Menez non vive un gran momento nella Capitale, come dichiarato da lui stesso all’Equipe domenica scorsa e ribadito da Alain Migliaccio, suo procuratore, in questi giorni.

Lo stesso Migliaccio oggi non ha escluso per Jerry una destinazione Napoli qualora la Roma decidesse di privarsi del talento parigino.

Su Vucinic la nuova proprietà cercherà di convincere il genio di Niksic a sposare il progetto a stelle e strisce e continuare quindi ad indossare la maglia giallorossa.

QUESTIONE STADIO Uno dei punti del programma americano per la crescita del fatturato del club sarà la costruzione di uno stadio di proprietà: Francesco Giro, sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali, ha rilasciato queste dichiarazioni, criticando il progetto avanzato da Rosella Sensi nel 2009: “Ci sono quattro o cinque aree per lo stadio della Roma. Il progetto del 2009personalmente non l'ho mai visto, ma credo fosse inesistente. Penso fosse più una questione d'immagine”.

ROMA-JUVENTUS Stamattina si è svolto il consueto allenamento agli ordini di Vincenzo Montella: come ormai d’abitudine, i ragazzi hanno svolto una seduta mista atletico-tecnico-tattica.

Assenti i Nazionali più Cassetti e Julio Sergio, Montella nella partitella finale ha provato la coppia Borriello-Vucinic.

In casa Juventus invece c’è da registrare il rientro di Felipe Melo in gruppo e la partitella in famiglia giocata dai bianconeri contro una formazione mista di Primavera e Allievi vinta dalla prima squadra 2-0 grazie alle reti del brasiliano e di Toni.

Il capitano Del Piero ha parlato della partita in programma domenica 3 aprile alle ore 20.45 definendo Roma-Juventus“una partita speciale”: se saranno in campo la sfida tra giallorossi e bianconeri sarà anche il duello tra i capitani simbolo delle due squadre, Francesco Totti e Alessandro Del Piero appunto. Sicuramente sarà un grande spettacolo…