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Totti tra gossip e Mondiali: “Esigo rispetto. Sarei orgoglioso andare in Brasile”

(Ansa) – Il continuo gossip sulla sua vita privata lo mette di cattivo umore, il Mondiale invece lo stuzzica. Francesco Totti torna a parlare vestendo prima i panni di marito e padre di famiglia

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(Ansa)- Il continuo gossip sulla sua vita privata lo mette di cattivo umore, il Mondiale invece lo stuzzica. Francesco Totti torna a parlare vestendo prima i panni di marito e padre di famiglia, e poi quelli del campione che in molti vorrebbero vedere ancora con la maglia azzurra in Brasile. "E' normale che, essendo un personaggio pubblico, tutti i giornali di gossip parlino della mia vita. Ora si parla sempre del terzo figlio, che io ho delle amanti, che lei (la moglie Ilary Blasi, ndr) ha degli amanti, che ci siamo lasciati, che non stiamo piu' insieme - ricorda Totti, che pero' proprio poche settimane fa parlo' della 'imminente' possibilita' di diventare ancora una volta padre - Adesso basta, anche perche' questo interferisce nella vita calcistica, ma soprattutto in quella privata. Sinceramente da' fastidio, esigo rispetto, da oggi in poi spero che non se ne parli piu', perche' altrimenti agiremo diversamente".

Insomma, meglio concentrarsi sulle questioni di campo. In particolare sul finale di stagione che attende la sua Roma. "Se riusciremo a mantenere il secondo posto in classifica? Io penso di si'. Stiamo cercando in tutte le maniere di entrare in Champions dalla porta principale - aggiunge in una intervista a Sky Sport24 - Abbiamo un piccolo vantaggio rispetto al Napoli, e abbiamo ancora una gara da recuperare (col Parma all'Olimpico il prossimo 2 aprile, ndr). E penso che, con le dovute maniere, riusciremo a centrare questo obiettivo. Anche perche' i fatti dicono che siamo piu' forti del Napoli".

Di attaccanti italiani piu' forti di Totti, in giro, non ce ne sono invece poi cosi' tanti. Ecco perche' il capitano della Roma non chiude la porta alla Nazionale di Prandelli. "Se lui mi dovesse portare sarei orgoglioso, e' normale che mi farebbe piacere perche' un Mondiale in Brasile non mi ricapitera' mai piu' - confessa il numero 10 giallorosso - pero' ho sempre detto che dovro' vedere come staro' fisicamente, se staro' bene o male, quella e' la cosa principale". "Spero che questa Nazionale possa arrivare fino in fondo, ha le capacita' per fare bene - ammette Totti - e poi l'Italia e' sempre arrivata minimo in semifinale percio' speriamo che sia di buon auspicio". E dopo aver consigliato al ct la convocazione di Cassano, ecco la sponsorizzazione dei compagni di squadra Florenzi e Destro: "Io li porterei tutti e due, perche' sono due giocatori che fanno bene al gruppo, che fanno la differenza quando giocano. Poi, giocatori cosi' penso vadano portati assolutissimamente. Non sta a me decidere, pero' io spingo che ci siano veramente". Magari assieme al loro capitano.