Totti si gode il tennis e riflette su un futuro all’estero. La Roma blinda Ruediger

Nel giorno di riposo concesso alla squadra da Luciano Spalletti, dopo la fondamentale vittoria contro la Juventus, Francesco Totti si dedica al tennis, la sua seconda passione, e medita sul futuro. Un salto agli Internazionali stamani, giusto il tempo di rubare la scena al centrale del Foro Italico durante il match tra Goffin (amico di Nainggolan) e Verdasco. Una parentesi per allontanarsi, seppur solo per qualche ora, dal turbinio di pensieri che in questi giorni (e per le prossime due settimane) si sta abbattendo su di lui. "A fine stagione saprete tutto" ha detto più volte, eppure, se da una parte sembra sempre più scontato l'addio al calcio giocato, qualche voce dall'estero prova a tentarlo. In cuor suo il capitano sente ancora di poter essere decisivo in campo, e lavorare al fianco di Monchi non è di primaria importanza. Ci prova l'Antalyaspor, squadra turca che con un contratto da 2 milioni per un anno, prova a sognare una coppia da sogno, insieme a Balotelli. Difficile, quasi impossibile. Più probabile, se dovesse succedere, un salto oltre oceano, dove il Miami FC, squadra dell'amico Nesta, sarebbe meta gradita (a Miami la famiglia Totti ha spesso trascorso le sue vacanze). Anche De Rossi pensa a stelle e strisce, ma in un futuro più lontano. Adesso, come dimostrato ampiamente domenica, è ancora decisivo ad alti livelli. Il rinnovo con la Roma è pronto, resta da mettere nero su bianco.

MERCATO - L'Inter pensa al futuro e si avvicina al mercato con prepotenza grazie agli Yen di Suning. I nerazzurri hanno guardato spesso in casa Roma ultimamente. A far gola sono soprattutto i difensori. Dopo diversi contatti e approcci con Manolas, l'attenzione si è spostata con forza su Ruediger. Ieri l'incontro tra il ds Ausilio ed uno degli agenti del difensore. La Roma però, se per Manolas era più possibilista, per il tedesco si è messa di traverso. Il prossimo anno si ripartirà da lui (a meno di offerte irrinunciabili). I milanesi continuano a pressare anche Luciano Spalletti, che non ha ancora sciolto i dubbi sul futuro. Nel casting per la panchina, il toscano resta in pole, viste anche le difficoltà per arrivare a Conte. Se Spalletti dovesse restare ritroverebbeCastan, che non verrà riscattato dal Torino. Il brasiliano, così come Iturbe, non ha convinto Cairo, a differenza di Ljajic e Iago Falque. In Germania si segue l'esterno destro dell'Eintracht FrancoforteChandler, in scadenza. Mentre Zabaleta, vecchio pallino molto vicino a diventare giallorosso in estate, firmerà con il West Ham. Vainqueur dalla Francia, fa sapere le sue intenzioni: "Sto bene al Marsiglia e Garcia vuole tenermi". Con Kessie sempre più lontano, il nome nuovo è Jankto, ma piace anche Lemina.

IRON-DZEKO - Non ci sono pause per Edin Dzeko. Il bosniaco oggi si è allenato a Trigoria in solitaria per recuperare dall'infortunio al polpaccio, e mettersi a disposizione per la sfida di Verona con il Chievo. Mentre la Roma insegue il record di 87 punti per mantenere il secondo posto sul Napoli, lui insegue quello di Volk, unico romanista nella storia a segnare 29 gol in campionato, e prova a conquistare il titolo di capocannoniere. Il numero 9 si unirà al gruppo tra domani e giovedì.

RIMPIANTO JUVE - Domani i bianconeri saranno di nuovo all'Olimpico per provare a conquistare il primo trofeo stagionale. Di fronte la Lazio, nella finale di coppa Italia. In conferenza stampa Allegri (che è stato ammonito dal giudice sportivo per aver insultato un tesserato della Roma a fine partita) è tornato sulla sfida di domenica: "Rifarei le stesse scelte. Ciò che ha condizionato la gara è stato il nostro atteggiamento sbagliato. Con il Crotone non si scappa". Anche Chiellini commenta amaro: "Avrei voluto festeggiare lo scudetto davanti ai romanisti".