C'è un filo che unisce Roma, Milano e Miami in queste ore. A 'Sky Sport' è infatti intervenuto anche Francesco Totti, che ora si trova proprio in Florida per il World Legends Padel Tour in cui ha vinto il premio di miglior giocatore: "Fa piacere, ma avrei preferito vincere il torneo ma va bene così". Lo storico capitano giallorosso parla anche della sua Roma, della Nazionale, dell'amico De Rossi e non solo.

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Totti: “Roma male nei big match? Le altre sono più forti”. Poi esalta Svilar e Ranieri
Negli scontri diretti la Roma fa fatica, ma è lì a un punto dalla prima. C'è una lotta scudetto allargata. "Le tre partite di scontri diretti non sono andate bene, ma è a un punto dalla prima, il campionato è lungo, con questo passo la Roma può dire la sua".
Cosa ti ha colpito del lavoro di Gasperini? "Ancora non si è visto il lavoro di Gasperini, però deve essere di buon auspicio. Se siamo tra le prime tre e non è ancora la Roma che ci aspettavamo, speriamo che possano cambiare tante cose e che possiamo acquisire la mentalità del mister".
Da dove nascono le difficoltà negli scontri diretti? "Ci sono squadre più attrezzate e pronte. La Roma è una grande squadra ma ci sono squadre più blasonate".
Hai sentito De Rossi? "Certo, ci sentiamo spesso. Sono contento per lui, se lo merita, conosciamo tutti l'uomo, ha quella voglia di fare bene e spaccare tutto, penso possa fare bene al Genoa".
Ce l'ha anche Gattuso per riportarci al Mondiale? Ti sei chiesto come siamo arrivati a questo punto critico? "Non lo so, ma dico che l'importante è arrivarci. Se non ci fosse stato il secondo posto sarebbe stato un dramma. Affrontiamo queste - speriamo - due partite e ci auguriamo che Rino ci porti al Mondiale, perché un altro Mondiale senza l'Italia sarebbe un dramma".
Come mai non ci sono più i Totti, i Baggio, i Del Piero...? C'è una crisi di talenti? "C'è tanta differenza rispetto al nostro calcio. Prima c'erano tanti numeri 10 e campioni, ora si pensa più al fisico che al talento. Dispiace perché la gente vuole divertirsi allo stadio, vedere le giocate. Spero che possano tornare a nascere tanti talenti".
Chi è il miglior giocatore dell'anno scorso? "Il mio primo pensiero è Svilar, anche se sono di parte. Ha portato alla Roma 10-15 punti, quando hai un giocatore del genere 'chapeau'".
Anche tra Ranieri e Conte non hai dubbi... "Sono due allenatori diversi, ma in questo caso il lavoro che ha fatto il mister Ranieri è eccezionale".
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