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Totti, assist al calcio italiano: “Si riparta da Tommasi”. Vicino il rinnovo di Manolas

L'ex capitano giallorosso sponsorizza il vecchio compagno di squadra per la Figc mentre Emerson assicura: "Voglio giocare ma non sono ancora al 100%. Di Francesco saprà quando è il momento". La Primavera passa ai quarti di Coppa Italia

Luca Benincasa Stagni

E' il momento di ripartire. Dal calcio italiano alla Roma, da Emerson alla Primavera giallorossa. La società sta lavorando per rinnovare il contratto di Manolas. Uno scenario che quest'estate appariva remoto, con il greco ad un passo dallo Zenit. Adesso Pallotta lo vuole blindare con un contratto da 3 milioni l'anno. La stretta di mano è vicinissima e potrebbe arrivare a giorni, giusto il tempo di risolvere il nodo sulla clausola rescissoria. Per quanto riguarda l'italo-brasiliano, le sue condizioni migliorano di giorno in giorno. "Non sono ancora al 100%, dato che sono sei mesi che non gioco, ma sto lavorando per tornarci. La voglia di giocare c'è, ma è Di Francesco a decidere", le sue parole nel pomeriggio. Quando tornerà dovrà vedersela con Kolarov: "Quest'anno abbiamo una grande rosa, che ci permetterà di arrivare fino in fondo. Ci sentiamo tutti titolari e questo è importante perché ci sono tante partite ravvicinate". Chi ha spronato fin dal primo momento Emerson è stato Totti: "Mi ha detto che ero giovane e forte e questa cosa sarebbe durata poco. Così è stato". Oggi il terzino si è allenato con il resto della squadra, come ormai sta accadendo da qualche settimana. Contro la Spal Di Francesco potrebbe decidere di farlo giocare, anche in vista del fondamentale impegno di martedì prossimo contro il Qarabag.

TOTTI - Proprio l'ex capitano della Roma oggi si è esposto a favore di Damiano Tommasi per la presidenza della Figc: "Mi piacerebbe che prendesse tutto in mano. Non solo perché è un amico, ma perché è una figura giovanile, bella, positiva e trasparente". La bandiera giallorossa ha anche raccontato le sue sensazioni dopo questi primi mesi nelle vesti di dirigente: "La mia vita non è cambiata, mi imbuco spesso nello spogliatoio e sono rimasto a contatto con i ragazzi ed il mister. Sono stato facilitato". Unico rimpianto in una carriera leggendaria? "Non aver giocato con Ronaldo, con me dietro avrebbe fatto molti più gol".

STADIO - Manca sempre di meno per sapere la verità sul nuovo Stadio della Roma. La conferenza dei servizi è stata convocata i prossimi 4 e 5 dicembre. Manca solo l'ok definitivo e molte parti si dicono ottimiste. Tra queste c'è anche l'assessore alla mobilità, Enrico Stefàno: "La possibilità che lo stadio si faccia è molto concreta. E’ un progetto che sicuramente può portare vantaggi alla città". Dopo lo stadio, se ci sarà il fatidico sì, sarà il momento di pensare al main sponsor. "Ci stiamo lavorando e se dovesse arrivare un'offerta soddisfacente anche prima della conclusione della vicenda relativa allo Stadio, la accetteremmo", le parole di Fienga.

PRIMAVERA OK - I ragazzi di Alberto De Rossi tornano di nuovo a vincere. Dopo il successo in campionato, è arrivato anche quello in Coppa Italia, dove i giallorossi hanno battuto il Palermo 2-1 e si sono qualificati ai quarti di finale. "I rosanero erano più in forma, ma abbiamo tenuto bene", ha dichiarato il tecnico. I giovani calciatori invece hanno già lanciato la sfida al Bari: "Sarà una battaglia".