(di Francesco Mancuso) La sconfitta sorprendente contro la Sampdoria, le polemiche che hanno coinvolto Totti e Ranieri, il chiarimento tra i due con l’intervento della società. E’ stata una settimana tumultuosa quella della Roma
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Torna Pizarro, parte Cicinho. E col Cesena si riparte da Totti
(di Francesco Mancuso) La sconfitta sorprendente contro la Sampdoria, le polemiche che hanno coinvolto Totti e Ranieri, il chiarimento tra i due con l’intervento della società. E’ stata una settimana tumultuosa quella della Roma
che si prepara alla trasferta di Cesena con la speranza di iniziare con tre punti un girone di ritorno che potrà ancora vedere protagonista la formazione giallorossa. L’obiettivo, difficile ma non impossibile, è migliorare l’attuale quarto posto, quinto tenendo conto della classifica senza errori arbitrali.
TORNA TOTTI – Il gruppo si è ritrovato questa mattina a Trigoria per la consueta seduta di allenamento. Tra i presenti anche David Pizarro, rientrato poche ore prima dal Cile. Il centrocampista, atterrato molto presto all’aeroporto di Fiumicino, si è subito diretto verso il quartier generale romanista.
Le prime indicazioni sull’undici titolare per domenica vedono un probabile impiego di Francesco Totti dal 1’. Accanto a lui Vucinic e Menez, con Borriello in panchina. Ranieririparte quindi dal numero dieci, che in questi giorni ha ricevuto diverse manifestazioni d’affetto da parte di tanti tifosi, tra cui anche il deputato Paolo Cento che per la prossima gara all’Olimpico ha proposto un Totti-Day.
QUI CESENA – La Roma troverà di fronte a sé un Cesena in serie positiva da tre partite. L’ex di turno è il portiere Francesco Antonioli, campione d’Italia con la maglia giallorossa nel 2001: “Nella Capitale è stata un’esperienza indimenticabile” ha dichiarato il numero uno romagnolo, che ha poi affrontato nello specifico i temi della gara di domenica - che verrà arbitrata da Giannoccaro – lanciando un piccolo avvertimento: “Ormai siamo abbonati a vincere con le grandi”.
MERCATO, CICINHO AL VILLAREAL – Oggi è stata anche la giornata dell’addio di Cicinho alla Roma. Il laterale brasiliano è stato ufficializzato dal Villareal, club spagnolo nel quale approda con la formula del prestito gratuito: “Ringrazio tutti, a Roma è stato molto bello” le parole di Cicinho. Domani il via alla sua nuova avventura, con le rituali visite mediche e la presentazione davanti ai tifosi.
Intanto continuano le voci che riguardano Philippe Mexes. Il francese sta aspettando di sapere quale sarà il futuro della Roma ma a breve dovrebbe iniziare la trattativa per il rinnovo del suo contratto, in scadenza nel prossimo giugno. Un rinnovo che permetterebbe alla Roma di non perdere il giocatore a parametro zero, qualora le strade del club capitolino e del centrale transalpino dovessero separarsi a fine stagione. Su di lui infatti è sempre vivo l’interesse di Milan e Chelsea, che sarebbe disposto a mettere sul tavolo un’offerta di dieci milioni di euro.
Per quanto riguarda altri possibili movimenti, smentito l’interessamento del Bologna per Aleandro Rosi, che rimarrà come alternativa a Cassetti. Il Torino si è interessato al giovane Marco D’Alessandro, mentre il procuratore dell’attaccante dell’Udinese Antonio Floro Flores ha raccontato di un possibile arrivo in passato del suo assistito.
SOCIETA’, CONTATTI AMERICANI? – Cesena, mercato ma anche le tanto discusse vicende societarie. L’indiscrezione di un interessamento americano nei confronti della Roma troverebbe conferma in un incontro che un rappresentante del club, accompagnato da quelli di Unicredit e Rothschild, dovrebbe avere direttamente negli Stati Uniti con i potenziali acquirenti. Il tutto per cercare di capire meglio la validità e la concretezza dell’interessamento. Potrebbe essere questa l’alternativa alla candidatura di Giampaolo Angelucci, da molti ancora indicato come il maggior favorito all’acquisto della società.
L’unica cosa certa è che si dovrà arrivare il prima possibile ad una soluzione definitiva che possa permettere di guardare al futuro con maggiore serenità.
A pensarla così è anche il regista e attore Carlo Verdone, per il quale i problemi legati alla vendita del club influiscono pesantemente sulla condizione psicologica della squadra: “Più la questione si allunga più lo spogliatoio si sfalda – ha dichiarato -. Chi preferirei alla guida della Roma? Un gruppo straniero, sono più seri”.
TESSERA DEL TIFOSO – Infine, a seguito di un esposto presentato nei mesi scorsi dall’avv. Antonino Galletti del Foro di Roma per conto dell’ADCS(Associazione Difesa Consumatori Sportivi) contro la tessera del tifoso, il Garante per la protezione dei dati personali ha divulgato lunedì 10 gennaio un provvedimento che impone, entro 45 giorni dalla sua pubblicazione, alle società di calcio di adempiere ad alcuni significativi obblighi per la protezione dei dati personali dei possessori della tessera.
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