Torna Borriello, l’anti Udinese. Sabatini vuole Kjaer e Lucas

(La Repubblica - M.Pinci) - Un'attaccante senza gol. L’ossimoro per antonomasia, quando si tratta di pallone, fa rima con il momento di Marco Borriello.

Da centravanti implacabile a bomber a metà: 15 reti tra il 19 settembre e il 2 febbraio. Nessuna negli ultimi 65 giorni. Esaurito il credito della prima parte di stagione, Borriello ha litigato con tutti, a partire da Montella. Udine e l’Udinese, stazione di partenza o capolinea per la corsa alla Champions della Roma, la nuova occasione. Un avversario che porta fortuna al centravanti: 10 gol in altrettanti incontri, bersaglio preferito come il portiere Handanovic, cui ha realizzato 7 reti (due triplette) in 3 gare, l’ultimo nel match di andata. Neanche la botta al polpaccio rimediata ieri in allenamento fermerà il numero 22, pronto a tornare titolare dopo un mese esatto: Montella studia un 4-4-2 con l’attaccante vicino a Totti, con cui non divide la prima linea da Genoa-Roma, gara d’addio a Ranieri. Taddei-Vucinic gli esterni, out invece Menez per un versamento pleurico. Per una Roma concentrata sul campo, ce n’è un’altra che guarda al mercato. Nella lista di Walter Sabatini spicca il nome di Kjaer, centrale ex Palermo in difficoltà con un Wolfsburg in piena zona retrocessione: costo sui 10 milioni. Meno cari Otamendi e Djourou. Un pallino del ds in pectore è invece Lucas, centrocampista del Liverpool, 7-8 milioni. Come per Constant del Chievo. Capitolo allenatore: il sogno è Guardiola, ma si segue Delio Rossi. Un ex laziale che piace. Non ai tifosi.