Torino, Cairo: “Pallotta? Ha sbagliato ad usare quegli epiteti”

Dopo gli indecenti fatti che hanno anticipato la partita di ieri tra Torino e Juventus, il presidente granata Urbano Cairo è ritornato sul tema della violenza nel calcio. 

"Ci sono state situazioni di tifo che vanno oltre e che si annidano da ogni parte. - ha dichiarato Cairo a Radio Uno - C'è stato l'episodio del pullman da una parte, è vero, ma la bomba carta proveniva dal settore ospiti. C'è una situazione di eccesso da entrambi le parti che vanno smorzate. Anche i dirigenti devono abbassare i toni".

""Con gli ultrà - ha poi assicurato - non ci sono commistioni e l'affrancamento è totale. Dobbiamo cercare tutti insieme di abbassare i toni della dialettica verbale che spesso superano limiti che non vanno valicati. Anche i tweet sono pietre che vanno a colpire in maniera sbagliata: io non ne mando, ma altri dovrebbero stare attendi a scrivere certe cose sui social network". 

"Riguardo le dichiarazioni polemiche del presidente della Roma, James Pallotta, contro i propri tifosi "indisciplinati":

""Se io sto con Pallotta? Io sto con me stesso - ha sottolineato - perché anche la violenza verbale può generare tensioni. Dal mio punto di vista anche lui ha sbagliato ad usare quegli epiteti. Le parole devono essere superate da atti concreti. In Inghilterra la situazione del tifo era peggiore di quella italiana, ma sono intervenuti in modo concreto. Ora gli stadi sono un luogo pacifico dove chi sgarra viene allontanato e punito in maniera adeguata. Credo che anche da noi le leggi ci siano, occorre ora far seguire i fatti".