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Top e flop Rudi Garcia: ecco i momenti più significativi del francese a Roma

I migliori ed i peggiori momenti di Rudi Garcia alla guida della Roma. Il tecnico è stato esonerato ieri: riviviamo la sua avventura romanista in 10 foto

Guendalina Galdi

Vicino alla Sud. Da subito, uno dei primi compiti di Rudi Garcia come allenatore della Roma era quello di ricompattare il gruppo (per quello c'è stato il rafting) e risollevare l'umore dei tifosi riconquistando la loro fiducia. Era fine agosto 2013: un'estate di contestazioni dopo la finale di Coppa Italia persa e la necessità di far affezionare di nuovo i tifosi ad una squadra che li aveva delusi. Garcia il 26 maggio non c'era, ma ha subìto tutto il clima ostile derivato da quella gara, ha letto i numerosi striscioni recitanti la scritta 'Indegni!' ed ascoltato i cori contro la squadra e i singoli. Il primo modo per riavvicinare i tifosi? Il dialogo e subito dopo l'inversione delle panchine. E così fu. La panchina giallorossa divenne quella dal lato della Sud. Nessun allenatore ci aveva mai pensato prima.

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