Tommasi: “Il campionato inizierà solo dopo la firma del contratto collettivo”

«Non so a quali dichiarazioni si riferisca il ministro, nessuno ha mai detto nemmeno una parola di quello che sta commentando se non Galliani», dice Tommasi, alludendo alla presa di posizione dell'amministratore delegato del Milan, secondo il quale la tassa in questione deve ricadere solo sui giocatori.

Il contributo di solidarietà rischia di aprire un altro fronte nella difficile trattativa fra i club e l'Aic sul rinnovo del contratto collettivo dei calciatori scaduto da oltre un anno. Tommasi vuole tenere distinte le due cose: «Non serve molto per capire che non c'entra nulla col contratto», dice, facendo riferimento alla nuova tassa.

Tommasi commenta poi le dichiarazioni di Carlo Tavecchio, presidente della Lega nazionale dilettanti, secondo il quale gli stipendi dei calciatori «hanno superato il limite della decenza». «Parlare degli stipendi significa criticare l'operato dei presidenti, non dei calciatori...». Infine, sul contratto collettivo: «Quando verrà firmato? Sicuramente prima dell'inizio del campionato. Nel senso che inizierà il campionato dopo la firma...».