Tommasi: “Juve e Roma allo stesso livello. Sabato non sarà decisiva per lo scudetto” – VIDEO

Al termine della cerimonia della premiazione "Collari d'Oro", Damiano Tommasi, ex calciatore della Roma ed attuale presidente dell'Assocalciatori, è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti per parlare del big match di sabato tra la Juventus ed i giallorossi. Ecco le sue dichiarazioni: "Juve-Roma è una partita sentita, che negli ultimi anni ha un valore che va oltre la rivalità. Sicuramente è un test importante, sia per la Roma che per la Juve. Ma non sarà decisiva per l’esito finale".

Giocare a Torino potrebbe essere difficile. Come si affronta?


Ricordo un Juve-Roma giocato a Torino in cui la Roma è uscita sconfitta per qualche dubbio arbitrale. Anziché esaltarsi per essere arrivati al livello dei bianconeri, ci si è lamentati delle sviste arbitrali. Credo che questo sia il modo per affrontare la Juve a Torino: puntando sul proprio modo di essere e vedere a che punto si è nella crescita perché, come ho già detto più volte, chiunque quest’anno voglia pensare allo scudetto, deve fare i conti della Juve.

Juve e Roma sono allo stesso livello?

Probabilmente in questo momento sì, vuoi per le condizioni di forma di alcuni, vuoi per gli infortuni di altri, vuoi per l’approccio alle partite che hanno avuto negli ultimi tempi. Parlo della sicurezza di portare a casa risultati con il minimo vantaggio da parte della Roma, che poi è una delle qualità tipiche della Juve. In un. certo senso si stanno assomigliando, dall’altro la Roma ha tutto da conquistare e la Juve tutto da perdere.

Totti si è espresso in maniera importante su di te. L’hai sentito?

Sì sì, l’ho visto. Spero che voti visto come si è espresso! A parte gli scherzi, c’è da pensare ad ampio respiro e cercare di trovare quell’unione che negli ultimi tempi è mancata, come è successo nelle ultime elezioni. Bisogna capire se ci potrà essere un candidato che non abbia soltanto la maggioranza dei voti, ma anche la condivisione di progettualità con le altre componenti e che sia un segnale di cambiamento.