Tifosi spagnoli e argentini delusi da Messi: “È Totti l’ultimo romantico”

L'addio di Leo Messi al Barcellona è destinato a segnare la fine di un'epoca. Dopo più di 20 anni l'argentino ha salutato oggi i blaugrana, impossibilitati a livello economico a chiudere l'accordo per il rinnovo. Commozione tanta oggi, ma anche amarezza e disappunto nei confronti della 'Pulga', che secondo molti ha preferito comunque i soldi - anche se si era dimezzato l'ingaggio - all'amore. E allora il termine di paragone per le bandiere è subito diventato Francesco Totti. In Spagna, ma soprattutto in Argentina e nel Sudamerica, il tam tam sui social si è infiammato 'contro' Leo Messi: "Poteva essere come Totti, ma non lo sarà". "Un amore come quello di Totti per la Roma è irripetibile, unico al mondo", dicono molto altri. Il paragone con è impietoso, soprattutto ricordando il rifiuto storico del capitano giallorosso al Real Madrid: "Sono ancora arrabbiati per quel no", "Totti è uno dei pochi esempi di amore per il proprio club, Messi solo un altro sulla lista venduti".

Quasi tutti però sono schierati dalla parte della leggenda romanista, delusi dal comportamento dell'argentino. "Totti non se ne è mai andato, Messi invece se n'è andato per soldi". Neanche le lacrime dell'argentino nella conferenza d'addio hanno convinto tanti tifosi sui social: "Piange perché il Barcellona non può continuare a dargli i suoi 70 milioni. Per questo è falso, l'esempio è Totti che restano o piuttosto si ritirano". "Il calcio ha perso la sua innocenza da tantissimo tempo, l'unico che merita il mio rispetto è Francesco Totti", dice un tweet in francese. Alla fine il pensiero è solo uno, riassunto così: "È Totti l'ultimo romantico".