Tesser (all. Novara): “La Roma non è in difficoltà, dovremo essere concentrati”

"Non credo a una Roma in difficoltà. Anche i miei osservatori mi hanno sempre parlato bene della Roma, provano sempre a fare la partita. La società giallorossa ha fatto una campagna acquisti importante, hanno un allenatore nuovo, c'è bisogno di tempo ma questo è un discorso per tutte le società". Sono le parole dell'allenatore del Novara, Attilio Tesser ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24, durante la trasmissione 'C'è calcio per te'.

Tesser prova poi a leggere il match contro la Roma: "Siamo consapevoli delle difficoltà, dovremo fare una partita concentrata per fare punti. Spero che il risultato del "Piola" sia lo stesso di Novara-Inter. Ci crediamo, abbiamo il dovere di crederci. La Roma ha nel suo dna quello di voler fare le partite, cercano il recupero di palla molto alto, se è un vantaggio dare campo alla Roma non lo so. Non ci metteremo dietro volontariamente. La parte tattica ha una parte importante, ma non è tutto. Premia più la mentalità che la tattica fine a se stessa. Ci servirà un risultato importante, siamo consapevoli di dover lottare per la salvezza fino all'ultimo. Ci sarà da soffrire, vedremo a fine girone d'andata dove saremo: lì inizieranno ad uscire i veri valori", conclude Tesser.

TESSER A TELERADIOSTEREO

Qual è il segreto del fenomeno Novara?“C’è una proprietà forte e lungimirante che ha portato il Novara dalla Lega Pro alla Serie B fino a raggiungere la Serie A e che ha trasmesso una mentalità nuova, investito su un centro sportivo gestendo tutto quanto in maniera oculata. Sono stati vinti due campionati di seguito, quello inaspettato quello che ci ha portato dalla B alla A dove stiamo un po’ soffrendo”.

A Roma c’è stato un cambio proprietario importante per i colori giallorossi, con un nuovo allenatore che sta cercando di dare una propria impronta alla squadra. Che idee si è fatto su Luìs Enrique e Roma?“La Roma mi ha fatto un’ottima impressione, è una squadra di grandissima qualità che è sulla buona strada per il proprio ambizioso progetto”.

Dallo splendido (per voi) Novara-Inter di qualche settimana fa la squadra piemontese è calata: cosa è successo?“Stiamo giocando realisticamente contro tutti, evitando barricate o atteggiamenti del genere. Sta mancando quel “qualcosa” ultimamente che ci sta facendo soffrire. Qualche punto ci viene mancare per episodi o sfortuna ma andiamo avanti così”.

Marco Rigoni, centrocampista, è il bomber della squadra. Vuoldire che manca qualcosa in attacco?“Gli attaccanti non hanno mai fatto tanti goal nelle ultime stagioni del Novara. Il nostro è un ambiente sereno e giovane quindi credo che da noi si può crescere con calma e far sì che anche le nostre punte possano arrivare in doppia cifra. Siamo comunque contenti per il buon momento del nostro Rigoni”.

Si è parlato molto del campo sintetico del “Silvio Piola”. E del possibile maltempo di Sabato…“In Lega Pro il campo era impraticabile al primo accenno di pioggia. La palla sul nostro nuovo sintetico viaggia più velocemente e ciò favorisce le squadre più tecniche”.

Il momento attuale di Luìs Enrique non è facile: sarebbe meglio investire su allenatori italiani piuttosto che su stranieri non abituati secondo lei?“Non c’è problema se arrivano tecnici stranieri in Italia”.

Cosa farà Attilio Tesser da grande?“Rimanere in Serie A con il Novara sarebbe molto bello”.

Come sta il portiere Ujkani dopo l’infortunio a naso e denti? “Ha perso quattro denti ricevendo un colpo durissimo sotto al naso. Il ragazzo è importante per la nostra rosa, messa in difficoltà da altre assenze. Speriamo di riaverlo tra un paio di mesetti”.