Tempestilli: “Siamo un po' in ritardo, ma tutti lavoriamo nella stessa direzione”

Queste le parole di Antonio Tempestilli, oggi responsabile organizzativo e logistico dell'As Roma, rilasciate alla trasmissione radiofonica de La Signora In Giallorosso: “Sono assolutamente felicissimo di poter lavorare ancora per la Roma.

E’ un immenso piacere avere questa opportunità, farò il possibile, a volte anche l’impossibile, per rendere al meglio. Sono più che soddisfatto, anche se i tempi di lavoro sono un po’ ristretti, ma in questi giorni stiamo tutti lavorando bene, e tutti nella stessa direzione. La famiglia Sensi rimarrà sempre nel mio cuore, sia Franco che Rosella sono state persone molto importanti per me, mi hanno permesso di fare quello che ho sempre sognato, gli auguro tutto il bene possibile. "

"La nuova dirigenza ha confermato molte persone nell’organigramma, a dimostrazione della bravura e del professionismo dei membri della società. Con Bruno Conti ho parlato ieri, mi ha detto che sta valutando l’offerta che gli è stata fatta, io mi auguro possa rimanere, è un bravissimo ragazzo, un uomo molto buono. Spero non si perda questa figura, che è molto importante. La mancata conferma di Montella è una scelta della società, ma voglio dire alcune cose su Vincenzo: per quello che ha fatto nei pochi mesi da allenatore della Roma, mi ha sorpreso molto, in positivo, ha dimostrato di essere bravo, anche perchè molte delle idee che aveva non è riuscito ad applicarle. Ho anche sentito che in molti pensavano che le sue scelte fossero pilotate, io voglio assicurarvi che non è mai successa una cosa del genere, le scelte che ha fatto erano esclusivamente le sue. La mia più grande vittoria è il rapporto con la gente, non esiste Scudetto o Coppa che possa competere con questo, l’affetto che mi danno i tifosi della Roma non ha prezzo. Nei momenti difficili per me è necessaria la tranquillità, risolverli tra le quattro mura, senza renderli pubblici.

"Ora abbiamo la certezza di andare verso il meglio per questa squadra. Del valore di Sabatini e Baldini non dovrei parlarne io, potrei sembrare di parte, ma loro hanno già dimostrato la loro competenza, la loro scelta è un’ottima premessa per la nuova dirigenza. Certo è, che se avessimo avuto l’opportunità di iniziare a lavorare almeno un paio di mesi fa sarebbe stato stato meglio, ma con un cambio di proprietà così importante e in questo periodo dell’anno, non è facile, ma siamo tutti molto fiduciosi. Luis Enrique sa di arrivare in una grande società, con tante aspettative. Siamo sicuri che, se avremo la possibilità di lavorare tranquillamente, senza grandisime pressioni, e magari anche con un pizzico di fortuna, potremmo toglierci delle soddisfazioni, il campionato in Italia è molto equilibrato. Per quello che riguarda il futuro di Montali non so che dire, sono tanti giorni che non lo vedo, gli auguro senza dubbio il meglio. Se ne è andato senza parlare, da vero signore. Clichy è un buonissimo giocatore, mi piace“.