La sperimentazione della tecnologia in campo parte in Italia con un "approccio positivo": lo assicura la Figc dopo la riunione informativa svolta oggi in via Allegri tra il presidente Carlo Tavecchio, le Leghe di Serie A e B e l'Associazione italiana arbitri, per discutere della sperimentazione dei Video Assistant Referees (Var). Il tutto in vista della convocazione in Olanda dall'11 al 13 maggio, quando la Federcalcio presenterà all'International Football Association Board (Ifab) la propria proposta per giungere alla firma della convenzione e dare il "calcio d'inizio" alla sperimentazione.
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Tecnologia in campo: incontro Figc-Leghe-Aia
La sperimentazione partirà dalla prossima stagione e sarà offline per andare a regime dal 2017/'18
La sperimentazione partirà dalla prossima stagione e sarà offline (si faranno dei test che non incideranno sulle decisioni arbitrali), per andare a regime dal 2017/'18; verrà utilizzata solamente per correggere errori palesi ed episodi sfuggiti agli arbitri in campo e applicata unicamente nelle decisioni relative a reti, rigori, espulsioni dirette e scambi d'identità nel caso di un'ammonizione o un'espulsione.
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