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Tardelli: “Se la Juve dovesse battere la Roma metterebbe un’ipoteca sul titolo”

"Vedo la Juve un po’ in vantaggio perché è più al completo psicologicamente e fisicamente rispetto alla Roma. Spero in un pareggio"

Redazione

Marco Tardelli, ex giocatore della Juventus e della Nazionale, ha parlato ai microfoni di Radio Radio in merito al big match di domani sera allo Juventus Stadium. Queste le sue parole:

Come giudichi il momento attuale della Juventus?

“La Juve sta bene e Allegri ha ampia scelta per la formazione. La squadra bianconera non esprime un calcio fantastico, ma vince anche giocando male. Allegri ricorda molto Trapattoni, vuole vincere e questo nel calcio ha la massima importanza. Il tecnico della Juventus modella la formazione in base all’avversario e anche domani sarà così. Lui è capace di far stare in panchina anche grandi campioni, e lo fa bene. E’ vero che ha perso tre partite ma la squadra c’è sempre."

Come si sfida Nainggolan?

"Mi piacerebbe giocarci contro, anche se in passato ho affrontato gente ancora più forte nel ruolo. Lui, però, è un giocatore importante nella Roma di Spalletti ed insieme a Strootman e De Rossi forma un centrocampo molto forte come fisicità e tecnica."

Un commento sui due allenatori...

"Allegri e Spalletti sono abbastanza simili, studiano molto bene i giocatori avversari, sono due tattici importanti."

Che partita sarà?

"Sarà una sfida importante, vedo la Juve un po’ in vantaggio perché è più al completo psicologicamente e fisicamente rispetto alla Roma. Se la Juve vince domani sera potrebbe aver messo una grossa ipoteca sullo scudetto. Spero in un 2-2."

La tecnologia nel mondo del calcio...

"Non credo alla moviola in campo, sono uno di quelli che non vuole le innovazioni che condizionano l’arbitro, un mestiere molto difficile, gente che deve decidere in un minuto”