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Szczesny confessa: “Meglio fare il titolare a Roma”. Totti non molla: “Avanti finché sto bene”

"A Roma sono felice, ho la fiducia dell’allenatore, della squadra e dei tifosi, ma dopo l’Europeo prenderò la mia decisione", ha dichiarato il portiere polacco. Ma intanto Sabatini ha bloccato Scuffet dall'Udinese

Jacopo Aliprandi

Gli articoli pubblicati sui quotidiani odierni riguardano tutti Walter Sabatini e le sue scoppiettanti dichiarazioni rilasciate ieri sera. Il direttore sportivo della Roma ha parlato soprattutto di mercato, specialmente quello rivolto alla sessione estiva di fine stagione, non mancando però di lanciare qualche frecciatina alle critiche sull’ultima campagna acquisti e sulle scelte strategiche adottate da lui e da Garcia.

PERES E ITURBE - In primis quella di non acquistare un ulteriore terzino destro e sinistro, nonostante i problemi fisici di Maicon e lo scarso utilizzo di Emerson Palmieri (tra l'altro non inserito nella lista Champons). Per il diesse però c’è Florenzi: “Lui è un terzino destro, è anche più forte di Dani Alves”. Nonostante questa investitura, quest’oggi è rifiltrato l’interessamento della Roma per l’esterno difensivo del Torino, Bruno Peres. Il portoghese, cercato già da tempo dal club di Trigoria, potrebbe rientrare in una trattativa più ampia che prevede l’inserimento di un altro giocatore menzionato nel colloquio di Sabatini con i giornalisti, Manuel Iturbe. Il diesse ha aperto ad una sua cessione, qualora l’argentino esprimesse la volontà di andar via per giocare con maggiore frequenza. “Manuel via a gennaio? Dipenderà da lui, io lo voglio tenere. Però se il giocatore vorrà andare a giocare, perché è un ragazzo che scalpita, ne riparleremo”.

PORTIERE - Il diesse proverà ad interloquire anche con l’Arsenal per un possibile acquisto a titolo definitivo di Szczesny, sebbene nutri poche speranze: “Conosco troppo bene Wenger e so che non ce lo lascerà, ma ci siamo già coperti per l’anno prossimo”. Alisson dell’Internacional è un giocatore che piace tanto alla società giallorossa, ma il direttore sportivo avrebbe già bloccato per la prossima stagione Simone Scuffet, giocatore dell’Udinese in prestito al Como, trovando un accordo di massima con la società friulana sulla base di 7 milioni di euro. Nell’affare potrebbero essere inserite anche alcune contropartite tecniche come Sanabria, Verde e Uçan (“la Roma riscatterà Salih”, ha detto ieri Sabatini).

Intanto Szczesny si dice felice della scelta di quest’estate di venire a Roma, nonostante non chiuda le porte a un possibile ritorno nel suo club di appartenenza. “Non mi riesco ad immaginare in un altro club inglese diverso dall’Arsenal. A Roma sono felice, ho la fiducia dell’allenatore, della squadra e dei tifosi, ma dopo l’Europeo prenderò la mia decisione. D’altronde, se mi vuole la Roma può volermi anche l’Arsenal. È meglio giocare con la vice-campione d’Italia che sedersi in panchina in Inghilterra. Non c’è alcun dubbio: ho preso un’ottima decisione. Non volevo essere per un anno e mezzo una riserva, è stata una scelta dolorosa quella di partire, ma è successo perchè ho perso il mio posto nella squadra”.

DOUMBIA - Partirà sicuramente a gennaio Seydou Doumbia, attaccante ivoriano che non ha trovato fortune in Italia, ma che sta facendo tanto bene in Russia, in prestito al Cska Moska. “Ma non penso che lo riscatteranno perchè non vogliono spendere soldi – ha ammesso Sabatini -. Sicuramente qualcuno vorrà comprarlo perchè sta facendo cose eccezionali. Abbiamo un accordo preventivo con una squadra cinese (il Beijing, NdR), noi cercheremo di onorarlo ma spero di prendere qualche lira di più”. Qualche lira in più potrebbe arrivare dall’Inghilterra, precisamente dal West Ham, interessato al giocatore, vista anche la prossima partenza di Carrol. Tuttavia l’ivoriano vorrebbe rimanere in Russia, come dichiara il suo agente: “Non so nulla riguardo queste voci di mercato, queste cose le apprendo dai giornali. La cosa certa è che Seydou vuole restare al CSKA e non tornerà a Roma: non ha intenzione di tornare in giallorosso. Non ho avuto contatti con la dirigenza della Roma e al momento non so quali siano le loro reali intenzioni sul giocatore”. Doumbia non dovrà comunque preoccuparsi, non è intenzione della Roma riportarlo a Trigoria. Anche perché il ricavato della sua cessione servirà ad alleggerire un bilancio chiuso al 30 giugno scorso con una perdita netta consolidata di 41,2 milioni di euro.

BILANCIO – E’ invece in attivo di 12,4 milioni (+3,5 rispetto al risultato conseguito al 30 settembre 2014) il bilancio del primo trimestredell’esercizio sociale 2015-2016, grazie soprattutto alle plusvalenze dell’ultima sessione di mercato. “Io faccio saldi attivi di mercato da quattro-cinque anni qui a Roma”, dichiarava ieri il diesse della Roma che, secondo quanto riportato dalla società giallorossa, ha portato plusvalenze per 28,9 milioni di euro contro i 25,1 dello scorso anno. Esercizio treimestrale in crescita anche grazie all’aumento dei ricavi dai diritti Tv delle gare di campionato (11,2 milioni rispetto a 9,8 dello stesso periodo dello scorso anno) e di Champions (26,9 milioni di euro rispetto a 22,2 dello stesso periodo dello scorso anno). La Uefa inoltre ha riconosciuto ulteriori proventi (4 milioni di euro) a titolo di conguaglio per la partecipazione alle competizioni europee 2014/15 (3,9 milioni Champions, 0,1 Europa League)

TOTTI - Nell'intervista di ieri sera, Sabatini ha parlato anche di Francesco Totti, sulla possibilità che possa lasciare il calcio giocato alla fine di questa stagione: “Dipende da come starà. Ho sempre detto che Francesco deciderà lui per la sua attività”. Anche il capitano giallorosso è tornato sull’argomento, durante la registrazione della prima puntata del “Maurizio Costanzo Show”, che andrà in onda domenica sera. “Sono felice e sto benissimo. Finché il fisico regge non mollo”, un estratto delle parole del numero 10 romanista.

TRIGORIA -Pomeriggio di allenamento al centro sportivo “Fulvio Bernardini” di Trigoria per i giallorossi non impegnati con le rispettive nazionali. La sessione è partita con un riscaldamento atletico e si è sviluppata con una serie di partite a tema ed esercizi con il pallone. Mohamed Salah si è sottoposto a una seduta di fisioterapia mentre Daniele De Rossi, Francesco Totti e Kevin Strootman ha proseguito i rispettivi programmi personalizzati di recupero. L’olandese ieri ha svolto una corsa in campo per permettere ai medici di valutare le condizioni del ginocchio operato. Il suo rientro è previsto tra febbraio e marzo.