Svilar: parate, clean sheet e il futuro da scrivere. Torna a Milano da saracinesca

Milan-Roma del 14 gennaio resterà nella storia per esser stata l’ultima partita di Mourinho sulla panchina giallorossa. Per Svilar, invece, sarà per sempre il ricordo della prima gara alla ‘Scala del calcio’ e l’esordio stagionale nell'attuale Serie A. Il risultato, però, è da dimenticare e giovedì Mile tornerà a San Siro con più certezze. Sono passati ormai tre mesi e ora la Roma guidata da Daniele De Rossi è nelle sue mani. Con il clean sheet nel derby ha raggiunto il terzo di fila in campionato. Un dato non banale visto che non accadeva da un anno. Ha mantenuto la porta inviolata 4 volte su 8 presenze (7 con Daniele), mentre Rui è a 6 in 23 partite.

Anche il dato sulle parate è impressionante: è già al 24esimo posto nella classifica generale con 31 interventi, il portoghese è appena 4 posizioni sopra di lui con 49. Ora torna l'Europa dove è già stato decisivo col Feyenoord e con il Brighton. L'obiettivo è di nuovo la finale, ma quest'anno la vuole vivere da protagonista.

Svilar, la Roma nelle sue mani: ora il club deve blindarlo

Da portiere di coppa a saracinesca in poco tempo. Ha anche festeggiato l’esordio nel derby con una vittoria. Allo stadio c’era la sua famiglia: la ragazza, June, ha anche pubblicato sui social un vlog della stracittadina per celebrare l’ex Benfica. Adesso i tifosi si aspettano il rinnovo. L’idea è quella di blindare l’estremo difensore poiché su di lui ci sono già diversi club inglesi. Svilar ha sudato per diventare titolare e non si è fermato neanche il mese scorso nel quale ha giocato con un piccolo problema muscolare. Ora è lui il futuro della Roma, un assist per il prossimo ds che non dovrà cercare un primo portiere. Salvo sorprese.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.