Suso: “La Roma è fortissima, dobbiamo dare il massimo per vincere”

A pochi minuti dal fischio d'inizio del match tra Roma e Milan è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il centrocampista rossonero, Suso.

SUSO A MILAN TV

"Penso che abbiamo fatto delle bella partite contro grandi squadre, oggi è ancora più importante perchè sono a pari punti con noi. Dovremo essere uniti. Loro sono fortissimi e hanno giocatori molto bravi, noi dobbiamo dare il massimo. Se sarà così avremo la possibilità di vincere questa partita. Ogni partita è diversa dall'altra e dipende dall'avversario. Abbiamo l'opportunità di far vedere a tutto il mondo che siamo qua per merito nostro".

SUSO A MEDIASET

Non dobbiamo pensare alla Juve ma alla partita di oggi, contro un squadra molto forte. Sarà una gara importante per noi. Bacca e Bonaventura sono due grandi giocatori, ma quelli che giocheranno oggi sono ugualmente importanti. Bisogna dare il 100%. La stagione è lunga e dobbiamo continuare così.

SUSO A ROMA TV 

Partita importante...

Si è una partita importante. Manca ancora tanto ma oggi si gioca una partita importante. Oggi dobbiamo dare tutto.

Il Milan sta facendo molto?

Penso che la Roma è una squadra molto forte e ha giocatori bravissimi. Invece noi siamo arrivati a sorpresa qui, ma è molto bello e vogliamo continuare.

Partita da tanti gol?

Penso che tutte e due le squadre sono molto brave in avanti. Non dovremo concedere niente e dovremo sfruttare le occasioni da rete che ci capiteranno.

SUSO A SKY

Te lo aspettavi un Milan allo stesso livello della Roma?

"Abbiamo un allenatore bravo che sta facendo molto bene, siamo a un buon livello giocando un buon calcio ma la cosa più importante è che dobbiamo continuare così".

Siete una squadra equilibrata.

"Abbiamo dimostrato di saper giocare, anche con le big abbiamo sempre fatto buone partite ma anche con le piccole. Stiamo facendo un buon campionato, dobbiamo andare avanti così".

Montella decisivo per la tua carriera?

"Montella molto bravo, è arrivato e ha visto chi lavora bene e lo fa giocare. E' un allenatore onesto, non fa distinzione tra giovani e vecchi. Gioca chi merita".