In questa sosta per le nazionali che porterà poi alla supersfida con il Napoli la Roma continua a perdere pezzi. Le ultime due defezioni hanno colpito il centrocampo: dopo De Rossi, anche Kevin Strootman e Lorenzo Pellegrini sono attualmente alle prese con degli infortuni e nel pomeriggio i due si sono sottoposti ai controlli strumentali a Villa Stuart. Il bollettino medico diramato dalla Roma parla di "postumi post-contusivi tra quadricipite e adduttori della gamba sinistra con evidenza di una estesa quota di ematoma muscolo-fasciale" per l'olandese, di "quota di edema post/distrattivo nel muscolo soleo destro" per l'ex Sassuolo. Il numero 6 giallorosso, che non partirà per rispondere alla convocazione della sua nazionale, non dovrebbe essere rischiato contro la squadra di Sarri, mentre l'azzurro ha ammesso: "Per il Napoli ce la farò".
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Strootman, niente nazionale e Napoli a rischio ma Pellegrini ci sarà. Skorupski: “Avrò le mie chances”
I due centrocampisti giallorossi si sono sottoposti ad esami strumentali a Villa Stuart e dovranno fermarsi per circa 10 giorni. Il portiere polacco: "In America Alisson non mi sembrava così forte". Anche il City su Pellegrini
TRA TRIGORIA E NAZIONALI -Strootman e Pellegrini non hanno ovviamente partecipato alla doppia seduta di allenamento diretta a Trigoria da mister Eusebio Di Francesco. Nella sessione mattutinariscaldamento in palestra prima del lavoro in campo: De Rossi e Pellegrini hanno svolto terapie, mentre Strootman e Defrel sono rimasti in palestra a differenza di Schick e Perotti che hanno svolto un allenamento individuale in campo. A parte anche Nainggolan e Florenzi. Nel pomeriggio Di Francesco si è invece concentrato sulla tattica con alcune partitelle a campo ridotto. I primi nazionali a scendere in campo saranno Lukasz Skorupski e Bogdan Lobont. Il polacco ex Empoli ha parlato della stagione che lo attende: “Arriverà anche la mia occasione.Alisson è forte, all’inizio nella tournée in America non mi sembrava così bravo, però ora sta giocando sempre meglio". Poi parola al terzo portieregiallorosso: “Anche se non gioco, seguo tanto i compagni e cerco di fare tanto per lo spogliatoio. A quasi quarant’anni, ho l’entusiasmo di un ragazzo. Gioco in una società importante come la Roma dove cerco di trarre il meglio da tutti i campioni in rosa".
LE ALTRE NEWS - Mentre è ai box per un infortunio muscolare, Lorenzo Pellegrini ha intanto attirato su di sé le attenzioni di molti top club grazie alle ultime prestazioni: oltre allo United di Mourinho, anche il Manchester City segue da vicino il centrocampista. Contro il Verona all'Olimpico sedeva in tribuna un osservatore spedito da Guardiola, molto interessato al ragazzo e che si aggiunge anche a Chelsea e Juventus. Intanto Ilary Blasi torna a parlare della nuova vita di Francesco Totti da dirigente: "Il 28 maggio era emozionatissimo, triste e impaurito. Francesco è consapevole di essere stato un uomo molto fortunato, l’ho aiutato a capire che nei cambiamenti ci possono essere anche aspetti positivi, sta a noi vederli e saperli assaporare. Il resto deve farlo da solo. Mi sembra di vederlo sereno ma è tutto in divenire. Allenatore? È un corso che voleva fare a prescindere. Lui ha sempre detto che non vuole allenare una squadra, ma non so cosa abbia in mente". Sull'argomento Stadio della Roma è intervenuto invece Oreste Rutigliano, presidente di Italia Nostra: “Abbiamo presentato un nuovo ricorso perchè siamo totalmente contrari a questa operazione che investe l’ansa del Tevere a Tor di Valle. Abbiamo un grande bosco, invece si decide di eliminarlo e di abbattere le tribune in cemento armato che non stanno per crollare e non contengono inquinante. Se si vuole fare lo stadio della Roma, il Comune ha anche altre aree, tra cui quelle del mini Sdo di Pietralata e altre due aree lungo la Palmiro Togliatti".
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