Strootman, l’incubo del Feyenoord. Quel gol nel 2009 con lo Sparta Rotterdam – VIDEO

Kevin Strootman contro il Feyenoord è praticamente un derby. L’asso olandese della Roma (che a febbraio sarà di nuovo in forma e, prevedibilmente, pronto anche a riprendersi una maglia da titolare) ha iniziato la sua carriera in Eredivisie ( il massimo campionato orange) nello Sparta Rotterdam, la formazione cioè, “cugina” e acerrima rivale del Feyenoord.

Ma c’è di più: il centrocampista olandese, nella sua carriera, ha già segnato un gol al Feyenoord, proprio durante un derby contro gli storici rivali. Era il 18 ottobre 2009, alle ore 16,30, per la decima giornata della Eredivisie 2009-2010, andava in onda un match attesissimo. Lo Sparta di mister Frans Adelaar contro la corazzata Feyenoord di Mario Been. Gli undici dello Sparta si presentavano in campo con una formazione assai spregiudicata, tre punte più un giovanissimo Strootman sulla trequarti. L’inizio è da incubo: Feyenoord subito in vantaggio con un colpo di testa di Bahia. Succede poco fino all’intervallo.

Nel secondo tempo, la gara si scalda. Prima il pari di Poepon poco prima dell’ora di gioco, poi il gol d’autore proprio di Kevin Strootman a sei minuti dalla fine del derby. Con un gol del futuro romanista lo Sparta vince così il suo derby contro il più quotato Feyenoord al termine di una gara tiratissima, con tre espulsi (il Feyenoord finisce addirittura in nove) e sei ammoniti.

L’incubo Strootman si ripete quindi per il Feyenoord, a distanza di un anno da quel magnifico assist (stagione 2008-2009) con il quale l’olandese della Roma mandò in gol il suo compagno Arne Slot in un altro memorabile derby sempre vinto dallo Sparta per 2-1. Era il 29 ottobre 2008. Da segnalare che, nella sua carriera, Kevin ha affrontato (con le maglie di Sparta, Utrecht e PSV) complessivamente nove volte il Feyenoord. Il bilancio, tra campionato e coppa d’Olanda, è di cinque vittorie e quattro sconfitte. Curioso pertanto segnalare che, quando Kevin affronta il Feyenoord, la gara non finisce mai in parità.