Kevin Strootman, centrocampista della Roma, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Roma Channel. Ecco le parole del giovane olandese:
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Strootman: “Impressionato da questi tifosi. I miei interessi? Punto solo al calcio e a migliorarmi”
Kevin Strootman, centrocampista della Roma, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Roma
Come vivi questi primi mesi a Roma?
Mi trovo molto bene, sono stato accolto benissimo. Appena ho messo piede in questa città ho capito di volerne difendere i colori. Abbiamo iniziato bene, ora abbiamo rallentato ma non vediamo l'ora di riprendere a correre.
Sei rimasto sorpreso dalla passione dei tifosi?
Certamente mi ha impressionato, ma me lo aspettavo. Seguivo anche dall'Olanda il calcio italiano, ricordo la Roma di Batistuta e Aldair.
Tra qualche ora conosceremo le avversarie del mondiale. Potresti incontrare i tuoi compagni di squadra...
E' difficile fare previsioni, di sicuro tutte le squadre sono forti, in particolare le sudamericane, la Spagna e la Germania. Sarà un bel mondiale
Hai un idolo di quella Olanda Mondiale, la "grande" Olanda?
"Non soltanto Cruijff , ma i miei modelli sono quelli che hanno giocato in Italia: Van Basten, Davids ecc.
Molti tuoi compagni parlano di te come una persona di esperienza. Cosa ti ha fatto crescere cosi?
Perchè in Italia giochiamo da piccoli, verso la mia età abbiamo già provato molte esperienze. Nella mia squadra ci sono tanti campioni e io li aiuto.
Sei stato definito da Galliani un grande colpo. E' vero che Garcia ti ha chiamato e cosa ti ha fatto scegliere la Roma?
Io tornato dall'Olanda ho saputo della Roma e volevo parlare con l'allenatore. Abbiamo parlato 5-6 volte di calcio, la Roma non andava bene ma è sempre stato un club blasonato perciò l'ho scelta.
Il vostro centrocampo è migliore di quello della Juventus?
Difficile fare un paragone, sono molto polivalenti e giocano da tanto tempo insieme. Noi abbiamo bisogno di tempo, ma abbiamo un grande centrocampo. E' indubbio che è fondamentale un gran centrocampo per una sqaudra.
Fino ad ora quanto hai dato alla Roma in percentuale?
E' difficile valutare quanto ho dato, di sicuro posso fare meglio. Quando le cose vanno bene è facile inserirsi, ho dato il 70-80 per cento. Devo imparare la lingua e migliorare l'adattamento.
Cosa pensi della gare con la Fiorentina?
E' molto importante, squadra con forte attacco e giocano insieme da tempo. Giocano un ottimo calcio, possono essere tre punti importanti, ci siamo allenati bene e vogliamo dimostrarlo.
Cosa ti piace fare oltre il calcio?
Dormire (ride, ndr). Mi piace stare in giro, con la famiglia. Ma ora sono concentrato solo sul calcio, è il mio obiettivo primario.
Fai un saluto ai nostri tifosi in italiano...
No, è difficile. Niente, niente (ride, ndr).
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