Stop al mercato del Barcellona. Una pretendente in meno per Benatia

(di Marco Cruciani) Brutta grana in casa Barcellona. La Fifa ha sanzionato il club catalano e la Federazione Spagnola di Calcio (RFEF), per irregolarità nel tesseramento di giocatori minorenni. Secondo la Commissione disciplinare della Fifa, i blaugrana hanno commesso una serie di violazioni tra il 2009 e il 2013, tesserando in maniera irregolare giocatori Under 18 e impiegandoli in varie competizioni. Pena: bloccato il mercato del club spagnolo per due sessioni, sia in ambito nazionale che internazionale.

Secondo l’articolo 118 del Codice Disciplinare della Fifa, il Barcellona può fare ricorso alla Commissione di Appello, ma dovrà presentarlo in un termine di tre giorni dall’annuncio della sanzione.

Se dovesse entrare ufficialmente in vigore la sanzione della Fifa, si potrebbe creare un effetto domino che andrebbe ad influire anche sul mercato di altri club.

PORTIERE:

Pinto titolare. Il problema più grande per il Barcellona sarebbe però tra i pali dove Tata Martino potrebbe essere costretto a schierare Pinto titolare, almeno per la prima parte di stagione. L'estremo difensore, che anche contro l'Atletico Madrid ha mostrato tutti i suoi limiti, è in scadenza di contratto, ma in questa situazione di emergenza rinnoverà. Il titolare, Victor Valdes, si è appena rotto i legamenti crociati e aveva già annunciato l'intenzione di non voler continuare il suo rapporto con i blaugrana, liberandosi a parametro zero a giugno. Ora, in ogni caso, non sarà a disposizione prima di novembre, ma i catalani potrebbero offrirgli una nuova proposta di rinnovo. al momento però il secondo portiere dovrebbe essere il 24enne Olazábal, attuale terzo. Bloccato l'affare Ter Stegen. L'estremo difensore del Borussia Mönchengladbach avrebbe già effettuato le visite mediche e firmato il contratto con il Barça per un'operazione da 9 milioni di euro. Il tedesco dovrebbe passare un anno ad allenarsi senza mai poter giocare. Sorridono l'Inter e il Napoli: nessun assalto spagnolo ad Handanovic e Reina.

DIFESA:

Puyol, nessun erede. Negli ultimi mesi dai quotidiani spagnoli non si è fatto altro che parlare di un forte interessamento dei catalani a Medhi Benatia, difensore centrale che sta facendo cose eccezzioali quest'anno con la Roma. I dirigenti del Barcellona vorrebbero portare il marocchino al Camp Nou anche in virtù del fatto che il capitano Carles Puyol a fine stagione  appenderà le scarpette al chiodo. Lo storico difensore si ritirerà e i blaugrana potrebbero non poter andare a caccia del suo erede, oltre a Benatia sono stati fatto anche altri nomi che a questo punto rischiano di saltare: David Luiz (Chelsea) e Musacchio (Villarreal) erano sulla lista. Il Barça, per non rimanere con un difensore in meno nella rosa per un'intera stagione, potrebbe convincere Puyol a rinnovare per un altro anno (ipotesi difficile) o aggregare alla prima squadra un giovane della Cantera, mossa che dovrebbe essere consentita dalla Fifa.

CENTROCAMPO:

Mascherano, niente Napoli. Dopo quasi un anno di corteggiamento, il Napoli rischia di restare a mani vuote nella corsa a Javier Mascherano. Il rinforzo tanto richiesto da Rafa Benitez per difesa e centrocampo sembrava a un passo, ma ora tutto rischia di saltare. Il tecnico spagnolo e De Laurentiis, che lavorano da tempo per portare al San Paolo il calciatore argentino, per il momento non possono far altro che aspettare. Se la Fifa confermerà la sanzione al Barcellona si andrà su un sostituto.

Congelato il passaggio di Xavi ai New York Red Bulls. Il centrocampista spagnolo sembrava intenzionato a lasciare il Camp Nou per una nuova avvenutra oltre oceano, ma anche in questo caso la situazione si complica. In estate non ci sarà nessun alla Juventus per Arturo Vidal che da molti era indicato come sostituto. Si era parlato anche di un interessamento dei blaugrana per Miralem Pjanic ritenuto erede naturale per caratteristiche tecniche allo spagnolo. Per il bosniaco, che sembra destare maggiori attenzioni dalle parti di Parigi, ci sarebbe una pretendente in meno.

ATTACCO:

Halilovic non arriva. Nessun problema per il rinnovo di Messi che potrà diventare il giocatore più pagato al mondo fino al 2018. Per assurdo l'unico fatto positivo del blocco di mercato da parte della Fifa è proprio questo: "La Pulce" è blindata e Psg, Monaco e Manchester City non potranno tentarlo con proposte faraoniche. Salta invece il trasferimento di Alen Halilovic (17 anni) considerato da tutti l'erede del numero 10 argentino. Accordo fatto per i blaugrana con il croato, ma il contratto non è ancora stato depositato.