Stampa serba, l’esclusione di Ljajic spacca la Nazionale

L’esclusione di Adem Ljajic divide la Nazionale serba. Il ct Advocaat, nel diramare le convocazioni per le prossime sfide valevoli per Euro 2016, non ha usato mezzi termini per motivare la scelta di lasciare l’attaccante giallorosso a casa: “Ljajic è un buon giocatore ma ha una mentalità differente da quella che io cerco nei miei giocatori. Fino a questo momento ho visto quasi tutti i giocatori felici di far parte della squadra, e non ho bisogno di quelli che non si sentono completamente a loro agio in Nazionale”. 

Alla base dell’esclusione ci sarebbe l’atteggiamento di Ljajic avuto nell’amichevole tra Serbia e Francia dello scorso settembre, terminata 1-1. Advocaat ha fatto entrare il giallorosso a cinque minuti dalla fine provocando la reazione dell’attaccante che, come riportano diversi portali serbi che citano il quotidiano Blic, avrebbe detto al ct che un cambio del genere non aveva senso e che se non c’era posto per lui in squadra era meglio non convocarlo.

Il quotidiano continua nella spiegazione della vicenda aggiungendo altri particolari, come la forte presa di posizione di Ivanovic, difensore del Chelsea e capitano della Nazionale, contro Ljajic, che invece ha incassato la solidarietà del terzino del Manchester City Kolarov.

Una vicenda che potrebbe dunque allontanare ancora di più Ljajic dalla Serbia, almeno fino a che sarà ct Advocaat. Il rapporto dell’attaccante della Roma con la Nazionale ha vissuto anche in passato periodi burrascosi, come quando l’allora ct Mihajlovic lo escluse dalla squadra perché l’esterno serbo non cantava l’inno nazionale.