Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Stadio Roma, Onorato: “Nessun giochino come in passato. Capienza da 45 mila”

Stadio Roma, Onorato: “Nessun giochino come in passato. Capienza da 45 mila” - immagine 1
L'assessore allo sport sul progetto stadio: "E' un progetto che va oltre la squadra, è qualcosa che tocca la competitività della nostra città. Vogliamo che questo progetto si concluda nel migliore dei modi"

Redazione

Alessandro Onorato, assessore allo sport della giunta Gualtieri, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport nella trasmissione Te la Do Io Tokyo per parlare del progetto del nuovo stadio della Roma: "Posso confermare come abbiamo già detto che con la proprietà della Roma la nostra giunta e il sindaco Gualtieri abbiamo ottimi rapporti, e siamo costantemente in contatto. Però l'annuncio ci sarà da parte della proprietà al momento giusto: dopo i disastri del passato vogliamo evitare passi falsi". Inizia così l'intervento del 41enne di Ostia che poi prosegue: "Mi sento comunque di tranquillizzare i tifosi della Roma perché da parte dell'Amministrazione c'è la massima attenzione, per fare le cose in maniera ponderata. Ma vogliamo che questo progetto si concluda nel migliore dei modi. La proprietà ha avuto un atteggiamento molto serio e attento sul tema dello stadio, c'è un grande rispetto tra noi, e questo sta portando grandi risultati".

Onorato ha poi continuato parlando del progetto stadio della precedente proprietà, non risparmiandosi qualche stoccata: "Non facciamo giochini come nel passato dando date certe, noi siamo pronti ma non vogliamo inseguire anticipazioni. Non voglio entrare nel merito di aree scelte, posso solo ribadire che Roma Capitale dovrà verificare gli atti e i procedimenti più giusti, e la proprietà vuole investire, questo è un valore aggiunto per la città. Per un progetto simile ci vogliono i tempi che servono, sarebbe bello fare tutto e subito, faremo di tutto però per trovare la strada più semplice e più giusta, ma ricordiamo sempre che è un investimento privato. Il tifo deve restare tranquillo perché è un lavoro serio: non bisogna illudere nessuno". Onorato ha concluso continuando a rassicurare i tifosi sulla bontà dei dialoghi tra le parti e del progetto: "Lo stadio è un progetto che va oltre la squadra è qualcosa che tocca la competitività della nostra città. Soprattutto quando si annuncia qualcosa e poi non lo si porta a termine: le ripercussioni non sono solo sul calcio. Lo stadio potrà avere tra 40 o 47 mila, ma questo si vedrà quando hai già l'area, il progetto e un sano lavoro di collaborazione con tutti gli enti coinvolti. La cosa più bella di questa proprietà è che ha veramente un grande rispetto per il tifo e hanno voglia di lavorare seriamente".