Stadio Roma, la strategia di club e Comune per consegnare il progetto a fine novembre

Ancora qualche giorno, poi il progetto definitivo dello stadio di Pietralata sarà consegnato in Campidoglio. Radio Roma Sound ha ricostruito la strategia che Comune e As Roma stanno perfezionando per poter arrivare a rispettare la scadenza di fine novembre annunciata dal sindaco Gualtieri in occasione del suo quarto rapporto alla città lo scorso venerdì. Anche se gli scavi archeologici non sono ancora terminati.  Ecco i passaggi che stanno permettendo di anticipare la consegna. In primis il Comune deve controllare tutte le prescrizioni che hanno generato il pubblico interesse. Per adempiere a questo obbligo la Roma consegnerà tutte le parti definitive del progetto che devono essere sottoposte a controllo entro il termine annunciato dal primo cittadino. Il terzo passaggio riguarda il deposito di questa documentazione progettuale, quindi difficilmente sarà completo, ma sarà la parte essenziale per consentire all’amministrazione capitolina la verifica del rispetto delle prescrizioni e di conseguenza la conferma del pubblico interesse.

Poiché la procedura di conferma richiederà non meno di un mese e mezzo (anche due), la Roma utilizzerà questo tempo per completare la stesura definitiva di quelle parti del progetto non ancora terminate, come ad esempio i sondaggi archeologici. Quinto passaggio:  nel  momento in cui l’Assemblea capitolina darà la conferma del pubblico interesse, la Roma sarà pronta per andare in Conferenza di Servizi decisoria con l’intero vero progetto definitivo completato Questo iter (sicuramente un po’ complicato) è determinato dal fatto che la legge stadi non codifica la “conferma del pubblico interesse”, quindi questo passaggio è un “di più” della procedura deciso autonomamente dal Campidoglio