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Spinazzola: “Abbiamo dato un bel segnale. Dobbiamo cercare di vincerle tutte”

Spinazzola: “Abbiamo dato un bel segnale. Dobbiamo cercare di vincerle tutte” - immagine 1
Le sue parole: "Quando arrivi in semifinale e nell'ultimo mese di campionato in cui ti giochi tutto è una cosa bella"
Redazione

Leonardo Spinazzola ha parlato ai microfoni di Sky dopo la vittoria contro l'Udinese. Queste le parole del terzino sinistro:

SPINAZZOLA A SKY

Come avete preparato la partita? "È stato molto complicato, ma siamo stati veramente bravi. Abbiamo fatto un riscaldamento lungo e una mini partita per entrare nel vivo. Siamo stati veramente bravi. Abbiamo creato 3-4 occasioni da gol, potevamo prendere un gol ma penso fosse in fuorigioco. Siamo contenti di questi tre punti importanti".

È stata una a trazione anteriore, molto offensiva. Tu ti sei alternato con Angelino, in attacco due centravanti. "Sì, l'abbiamo preparata così con due terzini in grado di crossare molte volte perché davanti c'erano Abraham e Azmoun. È andata bene, siamo felicissimi".

Che segnale avete dato per la corsa Champions? "Abbiamo dato un grande segnale, ma come sappiamo nel calcio bisogna pensare subito al Napoli: se sbagli, sei di nuovo lì a piangere. Dobbiamo cercare di vincere a Napoli, col Bayer Leverkusen e con la Juventus. Dobbiamo cercare di vincerle tutte".

Che sensazioni hai verso il Bayer? "Sensazioni bellissime, giochiamo contro una squadra fortissima e sarà bello affrontarla. Quando arrivi in semifinale e nell'ultimo mese di campionato in cui ti giochi tutto è una cosa bella".

SPINAZZOLA A DAZN

Sulla partita. "È stato difficile preparare questa partita sono sincero. Però volevamo questa vittoria e abbiamo fatto tante conclusioni dove potevamo fare meglio. Siamo contenti per Evan perché questo stadio ci ha ricordato quell'episodio e dobbiamo ringraziare tutta Udine. Poi siamo felici e andiamo avanti".

Avete applaudito i tifosi dell'Udinese. Adesso quali sono le vostre sensazioni? "La sensazione era di poterla vincere però era dura in 20' perché sono pochi. Non sapevamo come approcciarla perché era la prima volta per tutti. Adesso abbiamo otto partite super importanti".

Qual è l'approccio per giocare 20'? "Noi sapevamo di dover entrare a 2000 però consapevoli che anche loro potevano attaccare e dovevamo tenere l'equilibrio. Abbiamo rischiato solo una volta ma penso fosse fuorigioco, dal campo sembrava così".

Sul finale di stagione. "Non si gestisce, per fortuna siamo abituati da qualche anno ad arrivare alla fine e ci giochiamo tutto in Europa e in campionato. Adesso pensiamo al Napoli e poi al Leverkusen, ma dobbiamo vincerle tutte. Questo è l'obiettivo nella nostra testa".

 

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