Spalletti: “Sul mercato dobbiamo assolutamente rimpiazzare alcune posizioni”

Luciano Spalletti, in occasione dell'evento "Notte bianca del pallone" organizzata a Firenze da Sky ha rilasciato alcune dichiarazioni  ai microfoni dell'emittente satellitare. Argomento trattato maggiormente è stata la Nazionale di Antonio Conte, ma  si è concesso anche di affrontare il discorso Nainggolan, parlando del Belgio di Wilmots, oltre che a fare una panoramica generale degli Europei francesi. Queste le parole del tecnico giallorosso:

"E' stata una qualificazione (ottavi di finale n.d.r.) meritata e collettiva, Conte ha creato un grandissimo gruppo, affiatato e ha lavorato su questa squadra. Si vede la sua mano, è evidente che studia gli avversari,.Ha lavorato e si vede da come la squadra si propone alle partite. E' una qualificazione importantissima perché arrivata contro avversari difficili come il Belgio. Nella seconda partita meno bene ma con la stessa solidità difensiva che ha sempre contraddistinto la nostra nazionale. Siamo una nazionale che riesce ad avere sempre una energia importante a prescindere da chi indossa la maglia azzurra.

 Attraverso l'entusiasmo si riesce a determinare quella convinzione e quel coraggio che già si intravede nel cuore dei ragazzi, basta vedere con che convinzione esultano ai gol dei compagni senza appunti sulle scelte del tecnico che è riuscito a coinvolgere tutti sul risultato. Vuole la partecipazione del pubblico, io sono già pronto".

Difesa Azzurra?

"Bonucci, Chiellini e Barzagli sono come baresi Costacurta Maldini."

De Rossi?

"Daniele ha fatto molto bene, pulisce sempre la piazzola evitando che venga rotta la linea difensiva".

Wiltmos non mette in difficoltà Nainggolan davanti alla difesa?

"Non capisco delle cose del Belgio perché ad esempio Fellaini fa quasi l'attaccante e non lo capisco. Radja invece giocando più avanti come fa con noi riesce ad essere coinvolto di più nel gioco, pressa e riesce a tornare indietro come mediano. Andrebbe sfruttato di più, o meglio, andrebbero sfruttate di più alcune sue qualità".

Commento sugli Europei visti finora?

“La squadra che mi piaciuta di più è la Croazia coi tre trequartisti e il quadrato a difendere le ripartenze. Il miglior giocatore direi Badelj, ma anche Barzagli per come fa iniziare l’azione. Mi aspettavo qualcosa di più da Portogallo e Francia sotto il punto di vista del gioco e della qualità"

Gli errori di Milik?

“ I giocatori che hanno la pecca si possono pagare di meno. Se hanno una incrinatura… Noi dobbiamo assolutamente rimpiazzare alcune posizioni e situazioni che ci sono successe ma mi fido di Sabatini"