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Spalletti: “Abbiamo qualità, ma il lavoro è lungo”. Toto ds, Carli: “Nessun contatto con la Roma”

Il tecnico giallorosso da Firenze torna a parlare di Totti: "Ho un buon rapporto con lui e voglio averlo anche in futuro". Chi prenderà il posto di Sabatini? Il ds dell'Empoli è il candidato più papabile. Intanto il West Ham pensa a Dzeko

Melania Giovannetti

Trigoria si è svuotata. Ben 14 i nazionali giallorossi in giro per l’Europa – e per l’Africa, come nel caso di Salah –; riposo di 3 giorni per tutti gli altri, che rientreranno al “Bernardini” a partire da giovedì. Campionato in stand-by, al derby con la Lazioche ancora una volta si giocherà in un’atmosfera surreale senza le due curve – ci si penserà con calma. Ora, inevitabilmente, nel mondo Roma è esploso il “Toto-ds”: chi sarà il prossimo direttore sportivo romanista?

TOTO-DS, CARLI: "NON HO AVUTO CONTATTI DIRETTI CON LA ROMA" – Sabato sera Sabatini ha annunciato ufficialmente che dal 30 giugno lascerà Trigoria. La girandola dei nomi dei possibili successori gira all’impazzata: Carli, Balzaretti, Gerolin, Berta, Lo Monaco, Massara e chi più ne ha più ne metta. Proprio il primo, attuale direttore sportivo dell’Empoli sembra il candidato più papabile. «Non ho avuto contatti diretti con la Romaha dichiarato questa mattina Carli ai microfoni di ForzaRoma.info –. Adesso penso ai miei giocatori, sono talmente concentrato sulle partite dell’Empoli che del resto non mi interesso». Smentita perentoria – anche se quel “non ho avuto contatti diretti” qualcosa lascia intravedere… –, ma in questo periodo sarebbe strano il contrario. Proprio come fatto da Gerolin, altro possibile successore: «Tornare a Roma? Verrei di corsa, tornerei volentieriammette il ds rosanero a ReteSport –, ma al momento non c’è stato alcun contatto. Aspettiamo l’evolversi degli eventi». Intanto si aprono possibili scenari per il futuro di Sabatini: Inter e Milan lo seguono a distanza, ma dovranno battere la concorrenza del Bologna di Saputo, sulle sue tracce da tempo.

SPALLETTI ELOGIA I SUOI: "TANTA QUALITÀ, MA IL LAVORO È ANCORA LUNGO"  – Calcio, cibo e moda: le tre grandi passioni degli italiani si sono unite per dare vita a 'Fashion Foodballer', il nuovo ristorante fiorentino di Spalletti, Gilardino e Dainelli. Presente all'inaugurazione del locale, il tecnico giallorosso è tornato a fare i complimenti ai suoi ragazzi: «Non ho fatto alcuna rivoluzione perché nella Roma c’è molta qualità e c’è un grande ds, Sabatini, che ha saputo creare una buona squadra». Ma non ci si ferma certamente qui, c'è ancora tanto da migliorare: «Il lavoro è ancora lungo, siamo soltanto all’inizio. Dobbiamo lavorare sui dettagli perché questi ragazzi hanno tanta qualità». Nella prossima gara di campionato ci sarà il derby, una partita che Spalletti conosce molto bene: «Match importante soprattutto per la nostra classifica ma anche per i nostri tifosi e per tutta la città. I nostri avversari si prepareranno benissimo come noi, stimo molto Pioli». Come ormai capita spesso, inevitabile la domanda su Totti: «Ho un buon rapporto con lui e voglio averlo anche in futuro. In alcuni momenti si è presi un po’ dagli episodi e dalla tensione, ma sono cose che succedono, passano e si dimenticano».

IL WEST HAM PENSA A DZEKO – Sarà importante capire al più presto chi prenderà il posto di Sabatini anche per tracciare le linee della prossima campagna di calciomercato. D’altronde in tutta Europa le voci aumentano a vista d’occhio con il passare dei giorni. E dall’Inghilterra oggi arriva la notizia più clamorosa: il West Ham sarebbe pronto a mettere sul piatto più di 25 milioni di euro per acquistare il cartellino di Edin Dzeko. Un’offerta che, se risultasse vera, sarebbe quasi irrinunciabile: una plusvalenza di oltre 10 milioni di euro su un calciatore 30enne dopo una sola stagione di alti e bassi farebbe strabuzzare gli occhi a tutti. Passiamo dall’Inghilterra alla Spagna, dove il Siviglia ha messo gli occhi sul giovane gioiellino della Primavera giallorossa Abdullahi Nura. Difficile però pensare che Spalletti possa privarsi del talento del terzino nigeriano definito da lui stesso “veloce come il vento”.

GERVINHO: "L'ESONERO DI GARCIA? INGIUSTO". MATRIMONIO IN ITALIA PER SZCZESNY – Il tecnico toscano, invece, fece ben pochi problemi a lasciar partire Gervinho, che oggi è tornato a parlare del suo addio alla Roma dal ritiro della Costa d’Avorio. «Sarei potuto restare a Roma almeno fino al termine della stagioneha dichiarato l’ex giallorosso a ‘Jeune Afrique –, ma la partenza di Garcia ha fatto precipitare le cose. Ho trovato il suo esonero ingiusto, non avevo più voglia di restare». E dopo Gervinho, anche Wojciech Szczesny lascerà Trigoria a giugno. Il polacco sta organizzando in Italia il suo matrimonio con la storica fidanzata Marina Luczenko, ma dopo le nozze difficilmente farà ritorno nel Bel Paese. Il nodo portiere in casa Roma è più intricato che mai: Szczesny rientrerà all’Arsenal, il contratto di De Sanctis scadrà a giugno e Alisson arriverà soltanto a settembre. Chi giocherà tra i pali giallorossi i sempre più probabili preliminari di Champions League?