Al termine del match vinto dalla Roma per 4 a 1 sulla Fiorentina, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il tecnico viola, Paulo Sousa.
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Sousa: “Questa sera è andato tutto storto, la Roma ha fatto una grande partita”
"Oggi è successo di tutto, spero che sia l'unica volta fino alla fine, spero che siano finite le difficoltà"
PAULO SOUSA A SKY
Oggi la Fiorentina ha subito molto. Che risposta si dà?
Siamo scesi in campo per venti minuti, dopo abbiamo iniziato ad essere lunghi. Sapevamo di avere difronte una squadra importante che oggi ci ha messo in difficoltà per la velocità che ha dato al suo gioco. Dopo il secondo gol la squadra è calata tantissimo e non siamo mai stati noi stessi, ma con molto merito della Roma.
Gli infortuni quanto hanno condizionato questa gara?
Oggi è successo di tutto, spero che sia l'unica volta fino alla fine, spero che siano finite le difficoltà. Vecino dobbiamo vederlo perchè ha un problema muscolare all'adduttore, per Borja una contusione importante alla caviglia, che aveva avuto anche l'anno scorso. Ma cammina quindi siamo fiduciosi.
La squadra ha mollato un po' troppo presto, anche dal punto di vista morale…
Contro queste squadre che tecnicamente sono brave e fisicamente stanno benissimo, dobbiamo essere bravi a restare corti per il posizionamento non solo della linea difensiva ma anche di quelli che interferiscono nelle due fasi, ovvero la linea mediana, per darci una copertura sul piano della profondità difensiva.
Ti aspettavi qualcosa di più dal punto di vista individuale?
Sappiamo che durante la stagione abbiamo momenti in cui alcuni giocatori non sono al meglio. La qualità della squadra deve reggere però. Oggi la prestazione collettiva dopo il gol non è stata il massimo. Ma non possiamo sminuire questa Roma che ha fatto una partita straordinaria.
Crede nel terzo posto?
Io penso a recuperare i ragazzi per vederli con lo stesso spirito avuto fino ad oggi. Queste partite possono causare un danno e spero che questi giorni liberi possano fargli bene. Spero che già dalla prossima partita riusciremo ad essere noi stessi per ripartire subito con una vittoria.
E' aumentato un po' il divario col mercato di gennaio tra voi e la Roma?
Noi dobbiamo essere realisti, avendo la stessa ambizione e lo stesso coraggio dell'inizio. Da inizio stagione sapevamo che alcune squadra lottavano per lo scudetto e la Champions; noi ci siamo guadagnati questa opportunità e ora lavoriamo bene per vincere subito la prossima.
PAOLO SOUSA A PREMIUM
Che sconfitta è?
Cerco di vedere il chiaro quando tutto può diventare nero. Spero che oggi tutto quello che doveva succedere di male c’è stato oggi. Comunque nonostante tutto ho notato una buona predisposizione degli arbitri e quindi diventa piacevole. Non dobbiamo togliere il grande merito alla Roma, a Luciano e ai suoi ragazzi. Hanno interpretato bene fisicamente, e con la loro velocità, e la loro capacità tecnica in fase offensiva sono riusciti a portare un palleggio importante che gli ha permesso anche di avere fiato per tutta la partita. Le loro sono transizioni importanti, noi ci siamo allungati troppo presto e abbiamo commesso tante transizioni.
Tante partite in questo periodo…
Sapevamo che a centrocampo eravamo al limite, purtroppo c’è stato il problema a Vecino. Credevamo che era un buon momento per un po’ di minutaggio per la rotazione, purtroppo non ci è riuscito bene. Questa Roma sta crescendo ed è sempre più forte.
Terzo posto?
Certo che sì, non lo abbiamo mai nascosto. Noi vogliamo restare in queste posizioni, oggi è accaduto un po’ di tutto, ma noi vogliamo dare continuità a quanto fatto finora.
Valero e Vecino?
Borja ha preso già una botta alla caviglia dello scorso anno, ma cammina e sono contento. Per Vecino penso sia una questione muscolare, capiremo meglio fra qualche giorno.
Rapporto con gli arbitri?
Noi quando siamo in partita cerchiamo sempre di spingere per noi, qualche volta cerchiamo di non passare il limite del rispetto verso gli arbitri, sappiamo che non è un mestiere facile, oggi ho visto che tutti volevano fare una buona gara.
Problemi tattici?
Credo che il nostro avversario è entrato con rispetto alla nostra qualità. Purtroppo non abbiamo chiuso bene i primi venti minuti. Alla seconda transizione offensiva del nostro avversario, e in conseguenza ai due gol, ci hanno tolto una chiarezza mentale necessaria per affrontare una partita del genere che si era messa in modo molto difficile.
Dzeko?
La squadra sta facendo molto bene, è corta, ha migliorato tanto nel possesso e nel gioco, sapevo che la Roma non metteva punti di riferimento.
SOUSA IN CONFERENZA STAMPA
Risultato molto duro, cosa crea alla squadra nella testa?
Spero che in questi tre giorni servano alla squadra a livello mentale. Devono venire al campo con la stessa gioia di competere come abbiamo fatto sin qui. Ma ci hanno fatto dei danni questa sera, senza dubbio.
Alcuni giocatori un po’ in calo. Hanno influito due partite in tre giorni?
Siamo partiti bene in partita, poi ci siamo allungati e la Roma ci ha messo in difficoltà. Dopo il 2-0 ancora peggio. Non ci siamo arresi tutti, ma mentalmente abbiamo mollato. Questa squadra, senza togliere merito alla Roma che ha fatto una grande partita, ne ha risentito dal punto di vista psicologico.
Grave l’assenza di Borja Valero?
Ci sono tanti elementi che non sono andati a nostro favore. Tanti giocatori che non stavano al meglio. Io credo che però il merito maggiore va dato alla Roma.
Voi vi esprimete al meglio quando riuscite a pressare alto, a recuperare il pallone e andare al tiro. Ma non riuscite ad aspettare l’avversario
Credo che nei primi 20 minuti abbiamo creato qualche opportunità che non siamo stati bravi a sfruttare, poi quando loro sono andati in velocità e noi non siamo riusciti a restare corti. Il calo mentale sul 2-0 ha fatto il resto
Più la Roma veloce o voi che andavate piano?
Un po’ tutte e due le cose
Perché non ha schierato di nuovo la formazione che ha giocato contro il Napoli?
Perché alcuni giocatori dovevano recuperare la forma ed abbiamo scelto un po’ di turn over
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