Società, parte il conto alla rovescia. La squadra a Bologna per il futuro

(di Mirko Porcari) - Si parla di futuro in casa Roma: che sia relativo alla squadra o alla società ha poca importanza, ciò che conta è ascoltare opinioni e indiscrezioni. A poco più di 48 ore dalla "dead line" imposta da Unicredit per la presentazione delle offerte vincolanti, impazza il toto-investitore: americani, fondo Aabar e Angelucci sembrano in pole position, pronti a "sgomitare" per offrire la condizione economica più vantaggiosa.

Intanto il campionato va avanti, la squadra domani affronterà un Bologna che venderà cara la pelle nonostante le numerose defezioni. Attenzione, dunque, per la via Emilia passeranno molte delle ambizioni della Roma di domani.

FIDUCIA - La recente storia giallorossa ci ha insegnato a non fidarsi molto delle parole e delle indiscrezioni di chi si riscopre improvvisamente "innamorato di Roma" : il rischio di rimanere scottati da una cocente delusione è sempre dietro l'angolo, soprattutto quando si sogna ad occhi aperti una squadra competitiva supportata da uno strapotere economico. I fatti di questi giorni hanno rivitalizzato un ambiente "perso" tra memorandum finanziari e termini semi-sconosciuti, raccontando di investitori stranieri interessati alla società: gli americani ci sono, questa volta non si tratta solo di desideri campati in aria, la conferma giornaliera arriva da più parti ed il fermento che si avverte nella tifoseria accompagna il conto alla rovescia verso il 31 gennaio. La volata, a quanto sembra, riguarda pochi protagonisti, riproponendo la candidatura di Giampaolo Angelucci nel tabellone dei pretendenti. "Verrà presentata un'offerta competitiva" hanno fatto sapere i legali della famiglia romana, ben sapendo di non poter contare su un accordo partendo da una base di 80 milioni di euro. Manca davvero poco perchè venga tolto il velo ad un'opera cominciata ormai da diversi mesi, ancora un pò di pazienza...

ATTENZIONE - Ranieri la predica da tempo, quasi sempre quando si tratta di richiamare all'ordine un ambiente sottoposto a troppe distrazioni: "Domani contro il Bologna ci aspetta una gara molto difficile, quindi massima attenzione. Le vicende societarie? Siamo bravi a tenerle fuori dal campo" Nessun alibi, dunque, ma una condizione con cui tecnico e squadra hanno imparato a convivere nel corso di una querelle che ormai è in piedi da tanto tempo. "Ho un gruppo di uomini veri, gente che tiene davvero alla maglia" ha voluto aggiungere l'allenatore in conferenza stampa, dividendo con i suoi ragazzi i meriti di una continuità ritrovata. Domani contro il Bologna si dovrà fare a meno di Brighi e Riise: il norvegese ha accusato dei problemi al piede sinistro ed è in dubbio anche per la gara di mercoledì contro il Brescia. Buone notizie, invece, arrivano da Jeremy Menez: il francese ha stretto i denti e, nonostante la forte contusione rimediata nel match i Coppa Italia a Torino, ha dato l'ok affinchè Ranieri lo inserisse nella lista dei convocati. Sul fronte emiliano, invece, desta forte preoccupazione l'nfluenza di Marco Di Vaio: Malesani lo vorrebbe in campo per trasmettere la grinta giusta ai suoi uomini, domani mattina verrà fatto un test decisivo per capire se il capitano rossoblù potrà essere della gara.

VOCI - Di contorno. Roba da poco, per la verità, ma è giusto registrarle. Oggi alcuni allenatori hanno parlato della Roma nel corso delle loro conferenze pre-gara. "Con la Roma abbiamo giocato male, niente da dire" la riflessione di Del Neri riguardo la gara persa nei quarti di Coppa Italia. "La Roma è una grande squadra" la bella scoperta di Guidolin. "Non posso escludere che un giorno potrei allenare la Roma" l'ammissione di Delio Rossi...Ricordando il bagno nell'acqua "corretta" del fontanone al Gianicolo forse ci penserebbe due volte...