L’avventura del post partita dei giocatori giallorossi ha scatenato i commenti dei tifosi della Roma sui social network. “Hanno fatto bene” scrivono Roberto e Fabrizio su Facebook. “Forse è stato meglio per smaltire il nervosismo....visto che domenica sono ancora in campo” è l’opinione che ha espresso Giacomo.
news as roma
Social, giocatori allo strip club: ecco cosa ne pensano i tifosi
“Hanno fatto bene” scrivono Roberto e Fabrizio su Facebook. "Non funzionavano i riscaldamenti in albergo. Quello era l'unico modo per scaldarsi” si ironizza su Twitter
I tifosi hanno fiducia della squadra e dei risultati raggiunti finora, nonostante la disattenzione del 93’ che ha portato al gol di Berezutski. “Tutta la squadra ci doveva andare!!” Scrive Massimo. “Cosa c'è di così clamoroso e di così drammatico?” Commenta Mattia.
Al popolo giallorosso non è mancata nemmeno l’ironia. Un episodio considerato da alcuni goliardico. “Se aspettano lo strip della Ferilli al Circo Massimo si fanno anziani. Si so’ provveduti”, ironizza Claudio. “Non funzionavano i riscaldamenti in albergo. Quello era l'unico modo per scaldarsi” scrive DajeKevin su Twitter.
Da una parte chi non si crea problemi per una situazione del genere, come Yuri: “Lasciateli vivere! Dove sta il problema? Stavano facendo un giro per Mosca, hanno girato locali e se ne sono andati subito” e dall’altra chi pone qualche interrogativo sulla cattiva gestione del tempo libero a disposizione: “Se fosse vero io sarei schifata. Dopo una gara del genere loro trovano la voglia di divertirsi e lo fanno anche in maniera pubblica con tanto di tuta della Roma! E noi tifosi che ci avveleniamo! Se fosse vero io come Presidente li cacciavo tutti per la cattiva pubblicità” commenta Costanza.
Un episodio che fa discutere e crea opinioni diverse fra i sostenitori che navigano sui social. La maggioranza sta dalla parte dei giocatori pensando che nel tempo libero i ragazzi sono liberi di fare quello che meglio credono. Altri si schierano in maniera diversa sottolineando l’esito negativo della partita e lo status di professionisti che li dovrebbe rendere più responsabili anche nei comportamenti privati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA