Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Smalling: “Mourinho tranquillizza la squadra. Non vedo l’ora di giocare a Tirana”

Smalling: “Mourinho tranquillizza la squadra. Non vedo l’ora di giocare a Tirana” - immagine 1

Le parole del difensore: "Quest’anno ho potuto essere più continuo, ho lavorato molto per essere sempre a disposizione. Sono stato contento di poter dare il mio contributo in maniera costante”

Redazione

Manca sempre di meno alla gara di Tirana contro il Feyenoord. Smalling ha parlato della finale di Conference League e di come Mourinho prepara queste partite. Ecco le sue parole

Quando sei arrivato tre anni fa hai detto che l’obiettivo era vincere un trofeo. Mercoledì avete la possibilità. Quanto sei contento e quanto pensi lo siano i tifosi? “Quando giro per Roma, sin da quando sono arrivato tutti chiedono di vincere qualcosa dopo così tanto tempo. Ora manca l’ultimo passo. Se cammini per la città, se entri nei negozi, sono tutti in fibrillazione. Posso solo immaginare cosa potrebbe significare tornare a Roma con un trofeo. I festeggiamenti sarebbero pazzeschi. Non vedo l’ora di scendere in campo e dare tutto.

Questa è la tua terza stagione. La prima è andata bene, la seconda un po’ meno per gli infortuni. Nell’ultima sei stato uno dei protagonisti. Come hai fatto a tornare a questo stato di forma e pensi che sia la tua miglior stagione? “Quella passata è stata deludente soprattuto dopo che nella prima avevo sempre giocato. Dopo essere passato in via definitiva alla Roma mi sono infortunato al ginocchio e questo ha condizionato tutta la stagione. Ma essere diventato un giocatore a tutti gli effetti della Roma mi ha aiutato a guardare avanti. Quest’anno ho potuto essere più continuo, ho lavorato molto per essere sempre a disposizione. Sono stato contento di aver dato il mio contributo in maniera costante”.

Sei felice di questo? “Sì, siamo stati più continui a livello di squadra. Anche se dobbiamo ancora lavorare per poter lottare per le prime posizioni in campionato ma se riusciamo a finire bene questa stagione, potremo iniziare al meglio la preparazione e continuare quanto fatto fino ad ora".

Sei uno dei giocatori più esperti, in termine di finali europee disputate, che consiglio daresti ai più giovani che affrontano per la prima volta una partita di questo tipo? “Penso che si debbano godere questo momento. Devono pensare a divertirsi, io ho giocato qualche finale e dico che bisogna godersele. Perché non sai mai quando potrai giocare la prossima. La Roma non ne gioca una da tempo. Penso che debbano semplicemente scendere in campo e divertirsi giocando il calcio che hanno giocato per tutta la stagione. Giocatori come Zalewski ad esempio. Dovranno giocare come sanno fare e godersi questa occasione”.

Hai giocato finali europee anche con Mourinho in panchina. Come ci si avvicina a queste partite? “Come sempre, cura la preparazione in maniera meticolosa. Ma ne ha vissute tante e ha vinto anche tanto e per questo trasmette tranquillità alla squadra. Per non farci agitare troppo e anche per distrarci un po’. Per toglierci un po’ di pressione di dosso. Sa gestire molto bene queste situazioni e vuole che i giocatori siano tranquilli quando scenderanno in campo e che possano essere pronti a godersi l’occasione".