Silvio Baldini: “Per la Nazionale sceglierei Spalletti. Speravo che la Roma riuscisse a dare il via a una volata Scudetto”

Silvio Baldini è intervenuto a TMW Radio su vari argomenti, iniziando con l'opportunità data a Brocchi e Inzaghi di prendere società gloriose, seppur in corsa e a pochi mesi dalla fine. "Per chi subentra è un'opportunità, ma a questo punto del campionato è a doppio taglio. Sono costretti a dare un cambio di rotta e risultati altrimenti rischiano di bruciarsi. Ballardini forse no, mentre Brocchi ha un potenziale da scoprire".

Su Mihajlovic.

"Sono sempre contro a qualsiasi esonero, perché io so cosa può passare la famiglia di un allenatore quando rimane appiedato a pochi mesi dalla fine. Esonerarlo dopo Bergamo ci poteva stare, dopo la Juve... Credo sia stata un'azione più personale che non professionale".

Su Conte.

"Per me ha fatto bene a dire prima che sarebbe finito al Chelsea, andrà in una grande squadra, i giocatori saranno motivati: facessero bene all'Europeo poi potrebbero finire in Premier League, in un top team. La Federazione ha il tempo per decidere il sostituto, potrà lavorare senza fretta. Sceglierei Spalletti o Delio Rossi, non solo per la simpatia che nutro nei loro confronti"..

Sull'Empoli.

"Ha fatto un grande campionato, dopo la partenza di Sarri, ed è una sorpresa. Ha fatto un po' di fatica all'inizio, non era facile ripetersi ma la vittoria con la Fiorentina non è un caso".

Su Sarri e la sfida Scudetto.

"A me dispiace, avrei voluto che lo vincesse lui. Lo spero ancora, ma la Juventus ha dimostrato di essere la più forte, pur avendo iniziato con handicap. Sono nati per vincere... Speravo anche in un colpo di teatro, che la Roma riuscisse a dare il via a una volata Scudetto, ma la Juventus è di un altro pianeta".