(redazione ForzaRoma.info) Delusione e fucili puntati. Questo si percepisce dalle opinioni ascoltate nell’etere romano il giorno dopo Siena-Roma.
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Siena-Roma 'Radio Pensieri': “Dirigenti imbonitori”, “Siamo tornati ai minimi storici”
(redazione ForzaRoma.info) Delusione e fucili puntati. Questo si percepisce dalle opinioni ascoltate nell’etere romano il giorno dopo Siena-Roma.
Cominciamo alle 9 a sintonizzarci sulla trasmissione sportiva di RadioRadio. Partono le prime cannonate contro Luis Enrique “Dilettanti allo sbaraglio, lo capite o no? – comincia Franco Melli – Ancora state dietro al progetto-pentole? Ranieri sta andando male ma l’Inter sta avanti a questa Roma, e i nerazzurri almeno tirano in porta…Però a Roma va tutto bene comunque. Contenti voi….”. Parola a Tony Damascelli “L’Inter perde ma il miglior in campo è il portiere avversario, la Roma perde e a Stekelenburg arrivano dieci tiri a partita con occasioni da gol perse dagli avversari. Non solo dal Siena, ma anche dal Catania, Novara e Palermo. E doveva venire uno dalla Spagna per farci vedere queste cose? Questa Roma è ostaggio della presupponenza dei suoi dirigenti e del suo tecnico”. “Dieci sconfitte stagionali e undici vittorie – dice Roberto Renga – Vuol dire che Luis Enrique ne fa una buona e una no. Ed è pessimo come risultato. Questo è il progetto? Questo non va bene né per il presente né per il futuro. E sono arrivati giocatori imbarazzanti pagati tantissimo”
Sono le 10 e andiamo su CentroSuonoSport dove comincia Te la do io Tokyo “Un partita non giocata, che sancisce la vergogna per quelli che sono scesi in campo ieri era” dice Mario Corsi “Se ci dicono che quest’anno non si vince, che è un anno di transizione, mettessero i prezzi dei biglietti come il Cagliari, ad un euro…Ma non è che questi dirigenti non vogliono andare in Champions? Forse hanno paura di pagare? Ma mi sbaglierò…”Poi una rivelazione “Ieri sera ho ricevuto un messaggio sul cellulare. L’aria nel pulman della Roma che andava allo stadio, non era la stessa di sempre…”
“Io ancora non riesco a capire Kjaer. E’ difficile parlare bene oggi di questo giocatore, eppure io conoscevo un altro Kjaer. Comunque è sbagliato, penso, fissarsi oggi su un giocatore. C’è da dire che ieri sera, tolto Totti, era una squadra mediocre, non certo da prime della classe. Le colpe non sono certo di Luis Enrique” dice Riccardo Angelini Galopeira
Nello stesso orario si parla di Siena-Roma anche su Teleradiostereo “Ora dobbiamo capire cosa bisogna fare – dice David Rossi – Questa è una squadra che quest’anno può arrivare tra il quarto e l’ottavo posto. Ha dimostrato di peccare in molte caratteristiche e non solo in personalità. Quindi? La gente deve andare allo stadio per osservare cosa fanno i giocatori per il futuro. E va bene, io ci sto. Ma possiamo cominciare a dire che qualche giocatore ormai può considerarsi bocciato? Josè Angel e Kjaer i primi che mi vengono in mente, ma anche Simplicio non va bene per questo tipo di gioco, e Viviani non è pronto”
“Siamo tornati ai minimi storici. - dice Dario Bersani - Non si può più reggere una situazione simile, tranne per chi non sono legati ai risultati, a chi dice di aspettare ancora, a chi dice che Josè Angel si deve ambientare… Io credo che si sia arrivati ad un punto dove qualche bilancio va stilato e qualche decisione va presa. Non siamo mica a settembre…Non posso pensare che gente come Baldini o Sabatini non abbiano capito che l’infortunio di Burdisso ti avrebbe lasciato in mutande…E invece non si è preso nessuno lì dietro ”
Pochi minuti dopo le 10 su Rete Sport si analizza la sconfitta di Siena “La cosa che più mi lascia incredulo sono le parole di Luis Enrique al termine della partita – dice Federico Nisii – A Cagliari sembrava sull’orlo delle dimissioni e ieri invece no. Ma come? Ieri sera la Roma ha giocato molto peggio che in Sardegna…E’ evidente comunque che questa è ancora una Roma fortemente da irrobustire e quindi non è tutta colpa del tecnico”
“I singoli ieri sera sono stati sempre inferiori a quelli del Siena – dice Ugo Trani – La vittoria sull’Inter è stata la rovina per la Roma perché tutti hanno esaltato troppo la squadra. L’incapacità di preparare le partite di Ranieri ti hanno fatto immaginare in una Roma che ancora non è quella da sogno. Ieri c’è stato lo zero assoluto. Su quanto abbiamo detto e scritto sul freddo dovremmo tutti vergognarci. Io non dico di cambiare il tipo di gioco, ma sicuramente bisogna trovare delle opzioni in corso dei cambiamenti, perché gli altri tecnici ormai ti capiscono come giochi”
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