Siena a caccia del primo gol in A

Il Siena cerca a Roma nel posticipo della terza giornata il primo gol stagionale.

L'attacco è ancora a secco dopo 180 minuti di campionato, qualcosa là davanti non ha funzionato nel migliore dei modi nelle partite contro Catania e Juventus, visto e considerato che anche il numero delle occasioni è stato piuttosto avaro. Sannino però difende i suoi ragazzi alla vigilia della sfida dell'Olimpico: "È chiaro che dobbiamo migliorare, ma non mi piace che la stampa si fossilizzi sul rendimento degli attaccanti - commenta il tecnico bianconero - . È tutta la squadra che deve crescere nell'accompagnamento delle punte, tutti quanti devono dare qualcosa di più in fase offensiva. In fase difensiva invece ho visto ottime cose nelle prime due partite di campionato". Il tecnico della Robur, debuttante in A a 54 anni, fa di tutto per difendere i suoi attaccanti. Ma è chiaro che Gonzalez e Calaiò devono dare di più. L' argentino contro la Juve è stato evanescente, Calaiò si è dannato l'anima, ma non è mai riuscito a calciare in porta. Qualcosa in avanti deve cambiare. È possibile che Sannino schieri ancora Calaiò, con accanto Brienza. Per domani c'è anche aria di turnover. Sannino pensa di inserire qualche novità nello schieramento sia per aggiungere freschezza all'undici titolare ma anche per tutelare le gambe di qualcuno per lo scontro diretto di domenica contro il Lecce. È lo stesso tecnico a preannunciare soluzioni inedite, pur senza rivelare molti particolari circa le sue mosse: "Al 90 per cento penseremo alla Roma - sottolinea - ma devo anche pensare al Lecce domenica prossima. Avremo solo due mezzi allenamenti venerdì e sabato per preparare quella partita, per questo devo ragionare in ottica delle due gare. Ci saranno degli accorgimenti".Con Mannini fuori e Brienza in avanti, le novità arriveranno dagli esterni di centrocampo, con spazio ad Angelo e Grossi. Tra i giocatori certi dell'impiego c'è il capitano Vergassola, alla prima da titolare in questo campionato: 'Gli ho fatto i complimenti davanti a tutti per come è entrato in campo domenica. Sembrava un ragazzino: lui è l'esempio per tuttì. Torna nella lista dopo due settimane di stop Reginaldo che però dovrebbe accomodarsi in tribuna."