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Sicurezza De Rossi: “Con Garcia saremo sul tetto d’Italia”, Pjanic: “C’è voglia di vincere”. Nainggolan fa gola alle big

La scossa arriva dal centrocampo. De Rossi elogia le qualità di Garcia, Pjanic non nasconde il momento 'no' della Roma ma dà la carica per tornare alla vittoria: "Capiamo i fischi ma i tifosi devono sapere che in ogni partita diamo sempre tutto,...

Guendalina Galdi

La scossa arriva dal centrocampo. De Rossi elogia le qualità di Garcia, Pjanic non nasconde il momento 'no' della Roma ma dà la carica per tornare alla vittoria: "Capiamo i fischi ma i tifosi devono sapere che in ogni partita diamo sempre tutto, nessuno entra in campo senza fame o senza voglia di vincere". Per la gara del Franchi c'è un solo risultato per la Roma, i giocatori ne sono consapevoli. Il post Empoli di Coppa Italia ha bisogno di essere tacitato da tre punti in campionato. I fischi e il disappunto dell'Olimpico non è passato inosservato, nemmeno a Trigoria: Florenzi ieri a Roma Tv ha ricordato come i tifosi siano sempre stati vicini alla squadra anche nei momenti più duri in questa stagione, applaudendo al termine di una gara terminata senza vittoria, oggi Miralem Pjanic a Sky ha voluto precisare: "Anche quando giochiamo male, o come è successo nel primo tempo delle due partite contro Palermo e Lazio, la squadra ha poi dato segnali forti nella ripresa per cercare la vittoria". E' vero, ma aver buttato quarantacinque minuti è uno spreco che una pretendente allo scudetto non può più permettersi. La Roma vuole uscire da questo momento "in cui siamo meno brillanti", ha ammesso il bosniaco che ha analizzato il recente trend di risultati: "Troviamo più difficoltà a vincere le partite ma è appena finita lo prima parte del campionato, siamo a meno cinque dalla Juventus, anche se volevamo essere più vicini. E' successo quello che è successo, stiamo facendo di tutto per trovare le soluzioni in campo e lavoriamo tanto, cercando di risolvere quello che non va". Pjanic però sembra destinato ad assistere, almeno all'inizio, a Fiorentina-Roma dalla panchina. Il trio di centrocampo più accreditato per contrastare la formazione di Vincenzo Montella sembra: Nainggolan-De Rossi-Strootman.

Il numero 16 oggi è stato il protagonista dello Slideshow in onda su Roma Tv. Daniele De Rossi ha parlato a tutto tondo di vita pubblica e privata, carriera e famiglia, dalle giovanili della sua Roma, alla prima panchina in Serie A ("Certe tappe le ricorderò per sempre"), da Capello ("Burbero, però quando lo conoscevi ti dava qualcosa dal punto di vista affettivo") a Garcia. E proprio sul tecnico francese ha speso parole ricche di stima per il professionista e l'uomo che da un anno e mezzo è alla guida della Roma: "Dopo il 26 maggio rientrare in quello stadio è stata una cosa delicata, lui è un abile psicologo, ha ricreato entusiasmo dal nulla. Un derby perso in finale lascia delle ceneri. Poi abbiamo vinto il derby dopo due mesi e lo dobbiamo a lui, grazie anche alle prime interviste e arriverà dove vuole, se non è questo è quello dopo ma arriverà a portare Roma sul tetto d’Italia". Una storia d'amore quella di De Rossi con la Roma che dura da 15 anni, giovanili comprese, con alti e bassi, molto intensa ma che non sarà eterna: "Ho delle piccole fisse da quando sono giovane, mi piacerebbe vivere in America, sono cose con le quali cresci e più vai avanti e dici perché no? Mi affascina il Boca Juniors e mi dico che un anno li me lo devo fare, sarebbe un fine carriera che mi piacerebbe fare".

STAMPA INGLESE: PER NAINGGOLAN SIRENE INGLESI - Manchester United, Chelsea, Arsenal e Liverpool. Le big della Premier League, annuncia la stampa d'oltremanica, si affacciano alla Serie A e guardano in casa Roma, obiettivo: Radja Nainggolan. Il rendimento alto e costante del belga lo ha consacrato come uno dei migliori del suo ruolo nel massimo campionato italiano e nella fase a gironi di Champions League, competizione in cui proprio quest'anno ha esordito.