Serie A, dalla gara contro la Fiorentina verità su ambizioni Roma

Con i sorteggi mondiali le cui manovre piu' o meno decenti fanno diventare scherzetti i nostri intrallazzi; con l'infortunio a Pirlo che rida' speranze agli inseguitori della Juventus e le prime ipotesi di complotto contro la Roma, il calcio e il campionato sono entrati nel periodo decisivo della stagione.

All'orizzonte si profila intanto il calciomercato che da' speranze ai nostri squattrinati dirigenti speranzosi nell'arrivo di tanti Cristano Ronaldo in prestito gratuito. Il calendario intanto ci offre finalmente un venerdi' grasso: la classica sfida Bologna-Juventus (Mazzoleni), che la capolista affrontera', nell'anticipo dell'anticipo, con la testa alla valigia per la Turchia, dove il Galatasaray di Mancini difficilmente le regalera' il lasciapassare di Champions League. Nemmeno il Bologna ha intenzione di donare alla squadra di Conte punti "facili". Certo, la difesa rossoblu' (26 gol subiti) avra' davanti il secondo attacco del campionato (29 gol, contro i 31 dell'attacco interista). E per di piu' le manchera' Sorensen. La Juventus recuperera' Asamoah, ma dovra' far fronte all'assenza del playmaker Pirlo per qualche tempo. Pogba o Vidal (c'e' anche l'ipotesi Marchisio) al timone bianconero. Il pallone racconta che la squadra rossoblu non batte la Juventus sul proprio campo dal 29 novembre 1998: 3-0 con i gol di Paramatti, Signori e Fontolan II. Quel Bologna era allenato da Carletto Mazzone e in campo c'erano Antonioli, Marocchi e Eriberto che poi era il piu' recente Luciano. Nella squadra di Lippi in campo anche Antonio Conte, Zidane e Inzaghi.

La Roma rispondera' domenica all'ora del pranzo contro la Fiorentina (arbitro Orsato). La squadra di Garcia, reduce da quattro pareggi, tentera' di tornare alla vittoria contro i viola che hanno battuto il Verona, ma hanno mostrato di avere qualche problema in difesa. I giallorossi hanno subito meno gol di tutti (quattro) e l'attacco di Montella (un ex) ha in serbo il capocannoniere del campionato Rossi (12 reti). Disponibile Aquilani. Per i giallorossi sara' una verifica definitiva circa le ambizioni che nutrono, contro un avversario che mira all'alta classifica.

Dopo il bel successo ottenuto sul campo della Lazio, il Napoli - che spera di recuperare anche in Champions - sara' senza Britos e se la vedra' con l'Udinese (Gervasoni). I friulani hanno sfiorato il pareggio sul campo della Juventus. La squadra di Benitez e' attesa da un trittico pesante: dopo i bianconeri, l'Arsenal e l'Inter che intanto forse ne approfittera' nel posticipo contro il Parma (Valeri). Donadoni potra' disporre di Rosi e Gargano. Mazzarri, dopo il pareggio contro la Samp davanti a Thohir e i bividi sofferti con Trapani in coppa, ha arronzato i suoi che non potranno fallire, stavolta. Ancora assente Nagatomo. Ma gli emiliani non sono avversari facili. Il Verona, senza Cacciatore e Jankovic, affrontera' l'Atalanta (arbitro De Marco). Fra i nerazzurri non ci sara' Cigarini e i gialloblu cercheranno di evitare il quarto ko consecutivo. Il Genoa sara' a Cagliari (Giacomelli) per allungare la sua serie positiva contro un avversario imprevedibile. Non ci sara' Matuzalem, recuperabili Pinilla e Manfredini.

Il Milan, che ancora combatte sul fronte societario (Braida se ne andra'), giochera' a Livorno (Guida), dove Nicola rischia da tempo la panchina. I labronici potranno recuperare Luci a centrocampo. La vittoria di Catania ha risollevato l'ambiente rossonero che, in vista della qualificazione in Champions contro l'Ajax, tentera' di fare il bis. Silvestre ko, in campo Abbiati, Mexes e Zapata. Torino-Lazio (Tagliavento) costituira' un altro pericolo per Petkovic e dara' la possibilita' ai granata di crescere ancora. Sassuolo-Chievo (Massa) sara' una sfida fra squadre in ripresa. Con Corini vittoria anche in Coppa. I tecnici potranno recuperare rispettivamente la coppia Antei-Floro Flores e Pellissier. Sampdoria e Catania (arbitro Celi) sono sul fondo della classifica. Mihajlovic potra' schierare Krsticic, a De Canio mancheranno Barrientos e Tachtsidis. Natale e' vicino: chi "saltera'" il panettone?

(F. Zuccalà - Italpress)