Svolta inaspettata nell'udienza al CONI che questo pomeriggio avrebbe dovuto decidere sui 15 punti di penalizzazione inflitti alla Juventus. Dopo quasi 3 ore di colloquio, c'è stato una clamorosa marcia indietro da parte dell'accusa rappresentata da Ugo Taucer: "Temo che riguardo all'articolo 4 applicato alla società, sulla carente motivazione riguardo ai 15 punti di penalizzazione, un principio di fondatezza delle difese ci sia. Auspico il rinvio alla Corte d'appello federale con rimodulazione della sanzione". Oltre al procuratore generale dello sport, è intervenuto anche Maurizio Bellacosa, avvocato della Juventus che ha ribadito: "Quando abbiamo letto le motivazioni della sentenza, la nostra sorpresa si è consolidata. La sentenza è sbagliata, piena di errori. Si muove come una nave che ha perso la rotta. Ed è questo il motivo di fondo per cui ne chiediamo l'annullamento senza rinvio. Nelle 14mila pagine degli atti di Torino c'è qualcosa in grado di dimostrare i valori gonfiati? No, c'è solo un contesto generico. Nulla di diverso che potesse sovvertire il proscioglimento di maggio 2022". La penalizzazione dunque potrebbe essere rimodulata. Appuntamento dunque alla giornata di domani, con gli stessi giudici che hanno 5 giorni di tempo per emettere la sentenza.
Forzaroma.info
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Sentenza Juve, il Procuratore chiede alla Corte il rinvio
"Riscontrata una carenza di motivazione sulla sanzione che deve essere valutata in un nuovo processo". La Juve vuole l'annullamento del -15
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