Selfie d’amore, Nanni:” E’ stata una cosa fantastica. Ecco come e’ nato..”

“Ho realizzato ieri mattina quello che è successo, è stata una cosa fantastica. Il Capitano è unico anche in queste cose. Alle 11:10, prima della riunione, rientravamo dalla passeggiata e Francesco mi ha detto di averci pensato e mi ha dato il suo telefono. Pensavo stesse scherzando. Se avesse fatto gol ci saremmo fatti un selfie. Mi ha detto che su queste cose non scherza, io ero già in fibrillazione. Andiamo sotto 2-0, la fortuna ha voluto che il telefono non glielo ridessi. Sul 2-1 già si cominciava a realizzare, il 2-2 era impensabile. Il genio ha pensato bene di tirare fuori questa magia, solo lui poteva fare quel gesto tecnico”. Racconta così Guido Nanni, intervenuto ai microfoni di Roma Radio insieme a Fabio Rossi, l’esultanza di Francesco Totti, gli istanti e la storia di quel selfie che tanto sta facendo parlare.

Continua Rossi l’intervista: “Deve giocare minimo altri vent’anni”, sempre riferendosi al capitano giallorosso. Quando il giornalista gli fa notare di essere in una foto che ha fatto il giro del mondo ha affermato: “E’ stata una bella emozione”. “Diciamo che me ne sono reso conto all’ultimo, ce l’avevo di spalle. In una frazione di secondo sono riuscito a mettere a fuoco il telefono. Ho fatto diversi scatti”

Conclude Nanni: “Nell’euforia non si stava ricordando che avevo il telefono. Non ho mai aperto il telefono”. “Stare col Capitano sotto la Sud penso sia il sogno di ogni tifoso. Lui ha pensato tutto, l’ha fatto apposta a segnare nel secondo tempo”.