news as roma

Sassuolo-Roma, Garcia ritrova il capocannoniere Ljajic. Doumbia è un caso

All'andata la doppietta di Ljajic evitò la sconfitta contro i neroverdi passati allo 0-2 in meno di venti minuti con la doppietta di Zaza. Il serbo, attuale capocannoniere giallorosso (8 gol in campionato), è l'unico insieme a De Rossi e...

Guendalina Galdi

Ha assistito ad Inter-Roma dalla tribuna di San Siro. Mercoledì sera per Sassuolo-Roma, invece, ci sarà. Adem Ljajic tornerà a disposizione di Rudi Garcia per la trasferta del Mapei Stadium di Reggio Emilia. Smaltito l'infortunio rimediato durante il riscaldamento prima della sfida contro i nerazzurri, già dai controlli svolti ieri era emerso che non erano presenti fratture ma per precauzione ha fatto un lavoro personalizzato. Oggi invece l'attaccante serbo ha svolto l'allenamento odierno insieme ai compagni: una seduta in cui i giallorossi si sono dedicati ad un focus tattico, ad un lavoro col pallone, esercizi sul possesso palla, partitella e finalizzazioni. Ljajic, nella gara d'andata contro i neroverdi, segnò una doppietta provvidenziale che evitò alla Roma la sconfitta al 93'. Grazie a  Zaza, complice anche uno svarione di De Sanctis, la squadra di Eusebio Di Francesco era andata in vantaggio di due gol dopo appena 18 minuti di gioco.

Ci ha pensato poi il serbo a rimettere in paro la situazione siglando la sua prima doppietta con la maglia giallorossa. Attualmente Ljajic è il capocannoniere della Roma. Guida questa classifica a quota 8 reti in campionato. Complessivamente in stagione, finora, ne ha segnati 9 di gol (gli 8 di campionato e quello in Europa League contro il Feyenoord a Rotterdam), è vicina dunque la doppia cifra stagionale. Ljajic, in una stagione in cui gli attaccanti giallorossi sembrano aver dimenticato come gonfiare la rete avversaria, è l'unico del suo reparto ad aver migliorato la sua capacità realizzativa rispetto alla scorsa stagione. Un anno fa infatti finì con 6 gol fatti in tutto in campionato, di cui uno su rigore. Come lui, anche Daniele De Rossi e Radja Nainggolan quest'anno hanno segnato più gol della stagione passata: il numero 16 è attualmente a 2 reti (contro la sola dell'anno scorso alla prima di campionato), il centrocampista belga finora ha realizzato 4 gol, mentre la scorsa stagione si era fermato a 2, però con l'attenuante di essere arrivato alla Roma nel gennaio 2014.

DOUMBIA, LA DELUSIONE DEI TIFOSI TRA RABBIA E IRONIA - Forse non poteva arrivare nella capitale in un momento peggiore. Seydou Doumbia non convinceva fin dall'inizio, ma i tifosi speravano di trovarsi davanti un altro giocatore voluto dall'allenatore e che, nonostante sia arrivato tra lo scetticismo generale, avrebbe potuto rivelarsi un gran (anche buon) colpo di mercato. L'ivoriano invece sembra essere diventato un caso: si vede poco in campo, complice anche lo scarso minutaggio che gli concede Garcia, l'ambientamento a Roma procede troppo a rilento, ed è nel mirino dei tifosi, alcuni dei quali l'hanno soprannominato 'l'irrigatore' perchè "sò più gli sputi dei palloni che tocca quanno sta in campo", si legge tra i commenti in sua direzione. L'ultimo sfottò (animato da un misto di rabbia, ironia e sconforto), in ordine cronologico, ma si spera sia anche l'ultimo inteso come fine della serie di situazioni tragicomiche che lo hanno visto protagonista, è in conseguenza di un video amatoriale girato all'interno del Meazza durante Inter-Roma. Nei quasi cinque minuti di ripresa si vede soltanto l'ivoriano intento a riscaldarsi prima dell'ingresso in campo. Nulla di male fin qui, se non fosse per la flemma con la quale Doumbia sembra soltanto accennare qualche corsetta ed esercizio di riscaldamento e per lo scarso entusiasmo col quale festeggia (festeggia?) al gol del momentaneo 1-1 di Nainggolan. Contro il Sassuolo (direzione arbitrale affidata a Mazzoleni) probabilmente avrà una nuova chance, e la tifoseria aspetta ancora che possa finalmente mostrare le sue doti e qualità tecniche, spesso ribadite dal ds Sabatini. D'altronde, quando si presentò alla stampa disse: "Trasformerò i fischi in applausi".