Sarri: “La Roma è una grande squadra, ma nel derby non conta. E’ una gara diversa”

Maurizio Sarri ha parlato della settimana che aspetta la Lazio in vista del derby di domenica. Queste le sue parole:

SARRI NEL PRE-PARTITA A SKY

La settimana si apre con il Venezia e si chiuderà con la Roma, pensa già al derby? "In questo momento non mi importa del derby. Affrontiamo questa partita e da domani pensiamo al derby".

SARRI NEL POST-PARTITA A SKY

Hai tirato le orecchie a Zaccagni? "Ho rivisto le immagini e il contatto c'è. penso che non tutti i contatti siano rigore, ma simulazione mi sembra troppo. C'è un contatto, non è rigore ma la simulazione è eccessiva"

Come arrivate al derby? Che avversario è la Roma per voi? "La Roma è una squadra forte, col mercato si è rafforzata ancor di più. E' un avversario di alto livello ma in partite come il derby non conta. Il derby è una partita a parte".

E' contento di poterla preparare per tutta la settimana? "Noi non siamo stati capaci di giocare 3 partite alla settimana e lo dicono i numeri. Un nostro limite. Giocare di giovedì non è come giocare il martedì o il mercoledì infatti chi ha giocato giovedì questa settimana non ha vinto. Avere meno di 72 ore per lavorare è un'esagerazione".

SARRI A DAZN

Su Zaccagni. "Ci sta, mi dispiace per il come. Il contatto c'è. Non è rigore ma si toccano quindi la simulazione non può esistere. In qualche modo faremo".

Con la consapevolezza della squadra di oggi arriva più tranquillo al derby? "Uno che arriva tranquillo al derby è un folle. Non è possibile, è qualcosa di diverso che entra nella pelle. Neanche la Roma è tranquilla, poi è in un momento positivo. Dobbiamo arrivare con una tensione lucida"