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Sarri: “Abbiamo giocatori stanchi in vista del derby. L’Europa è stata un problema”

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Le parole del tecnico biancoceleste: "Dal 4 gennaio abbiamo giocato ogni 3-4 giorni. La valutazione è che andiamo fuori giustamente. Siamo stati in partita fino all'1-1 e poi non ci abbiamo più creduto"

Redazione

Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Sky al termine del match perso contro l'Az Alkmaar che è costato alla Lazio l'uscita dalla Conference League. Queste le sue parole:

Come sta la Lazio in vista del derby? "Dal 4 gennaio abbiamo giocato ogni 3-5 giorni e ci sono giocatori che sono al lumicino di energie, per motivi logici, per quantità di minuti giocati negli ultimi 70 giorni".

La partita di andata ha lasciato rimpianti. Quella di stasera? "La valutazione è che andiamo fuori giustamente. Siamo stati in partita fino all'1-1 e poi non ci abbiamo più creduto, non abbiamo avuto più la convinzione".

Vi siete spenti dopo il pareggio. "Sì, abbiamo fatto fatica a crederci anche se c'era tutto il tempo. Dopo quell'episodio abbiamo giocato senza la giusta energia, fisica e mentale e così diventa dura".

Sui cambi? "Erano già preventivati. Si sta cercando di restare competitivi dando un po' di riposo a chi sta giocando di più".

Come mai un bilancio così negativo in Europa? "Non abbiamo la struttura per fare più di una competizione per volta. Fisica, mentale, numerica. Ogni volta che facciamo 5-6 cambi li paghiamo. Non siamo pronti e c'è da lavorare".

Come si migliora? "Abbiamo margini sotto tutti i punti di vista. Questi hanno fatto 5 gol al Real nella Youth League, noi giochiamo in Primavera 2. Cominciamo da lì".

C'è qualcosa che non rifarebbe in questo cammino europeo? "Sapevo che sarebbe stato un problema l'Europa, poi le scelte vengono fatte di volta in volta in base a sensazioni e numeri del momento, anche secondo quelli dei medici. Potevo cambiare singole decisioni, ma non stravolgere".