01:05 min

news as roma

Saelemaekers in ombra? Col Lecce insufficiente per tutti, ma i numeri dicono altro…

Redazione
Il belga era diffidato e salterà il match casalingo contro la Juventus

La Roma vince ancora e raggiunge quota 52 punti in classifica prima della volata finale. Da qui in poi ci saranno 6 big match (su 8 partite) ma i giallorossi ci arrivano con fiducia e una striscia positiva di 7 successi. Ranieri è stato in grado di recuperare una rosa abbattuta e confusa ripartendo dalle basi e i risultati si stanno vedendo. Fin dal suo arrivo, uno dei giocatori più importanti e decisivi è stato proprio Alexis Saelemaekers: grazie alla sua duttilità e alla sua tecnica è in grado di fare entrambe le fasi e sarebbe un pezzo prezioso per qualsiasi allenatore. Negli ultimi 4 mesi è a quota 6 gol e 4 assist (1 in Europa League contro l'Athletic), numeri da esterno puro e non da quinto. Ma nelle ultime partite, soprattutto ieri a Lecce, è sembrato un po' appannato e meno brillante del solito, tanto che molti quotidiani lo hanno ritenuto insufficiente.

Cosa dicono i numeri

—  

Certo, prendere un giallo per proteste (da diffidato) prima del match contro la Juventus non è stata una mossa geniale, ma per più di 80 minuti Alexis è stato sicuramente uno dei migliori. La partita è stata tosta e ruvida fin dall'inizio e Saelemaekers ha provato ad illuminare la scena (in assenza di Dybala) con i suoi soliti colpi: sterzate, aperture e imbucate, oltre ad una copertura da terzino puro (escludendo la sbavatura sul tiro di Gallo). Il belga ha chiuso la gara - secondo i dati Sofascore - con l'85% di passaggi riusciti (41/48) e statistiche difensive paurose: 10 duelli vinti (su 14) tra cui 3/3 di testa. Anche in attacco, nonostante la presenza nella stessa zona di Mati Soulé, ha dato il suo solito contributo (4 dribbling riusciti) e diverse volte è venuto anche a prendere palla centralmente, sulla trequarti, per lasciare l'argentino in 1v1. I numeri, insomma, ci dicono che è stato tra i migliori insieme a Cristante e Svilar, e le sue prestazioni sono tutt'altro che in calo. Con la Juventus non ci sarà ma Ranieri non vede l'ora di riaverlo per il derby del 13 aprile (all'andata ha anche segnato...).

Federico Liuti